domenica 11 dicembre 2011

Centro sportivo società Young Boys – via Fittavolo 2, San Fermo della Battaglia


Ancora una volta i numeri evidenziano come la maggioranza consigliare di San Fermo della Battaglia e la sua Giunta, rappresentata prima da Mascetti ed ora da Falsone (praticamente i soliti) rappresentano una autentica “gallina dalle uova d’oro” per qualsiasi operatore privato che vuole investire sul nostro territorio che, per tale motivo, è terra di conquista.

Se la Soc. Young Boys, ha dimostrato senza ombra di dubbio di saper bene fare i propri interessi, anche di immagine, in San Fermo della Battaglia, è di tutt’altro segno il comportamento di chi ci amministra che, evidentemente, non è assolutamente in grado di mettere sulla bilancia l’interesse del territorio e dei cittadini che rappresentano.

Il nuovo centro sportivo risponde solo ed esclusivamente al concetto di “perseguimento di una offerta sportiva integrata e tale da garantire un equilibrio economico gestionale necessario per assolvere al buon funzionamento ed efficienza del centro stesso”, concetto senz’altro fondamentale per qualsiasi imprenditore/operatore ed al quale l’Amministrazione comunale di S.Fermo della Battaglia si è subito adeguata e messa in subordine rispetto a tale esigenza (esattamente come fatto in passato in relazione alle esigenze squisitamente politiche ed economico/operative dell’Ospedale) senza perseguire e pretendere legittimamente alcun criterio di qualità dell’ambiente e di concreto e reale servizio a favore dei cittadini.

Il nuovo Centro Sportivo ha una incidenza volumetrica di circa 5 volte superiore a quella esistente con una conseguente cementificazione dell’area la cui zona permeabile (area a verde libera drenante) è ridotta al 30% circa, area quest’ultima residuale, defilata rispetto all’area sportiva e sostanzialmente collocata su area aclive lungo il versante del torrente Mora (praticamente all’interno della zona sportiva non esiste area a verde naturale (aiuole, ecc.) ma il verde sarà solo sintetico (di plastica).

In relazione a quanto predetto anche l’impatto dimensionale, sia volumetrico che planimetrico è chiaramente fuori scala e fuori misura rispetto al contesto naturale circostante ed alla vicina zona residenziale di Mornago pur caratterizzata da volumetrie eccessive (vedi ex Stampamano).
Nonostante le parole/promesse copiosamente riversate dall’attuale Amministrazione (soprattutto in occasione delle elezioni) a tutela degli anziani, i servizi all’interno del nuovo Centro Sportivo di maggiore interesse per questa categorie di cittadini sono praticamente inaccessibili ovvero non godono dello sconto previsto del 20% su prezzi peraltro non controllati dal Comune; lo sconto vale solo se si utilizzano i campi da tennis, volley e di calcetto.

Inoltre, in un progetto di fattibilità presentato in Comune la Società in questione propone la chiusura di un antico sentiero che collega Mornago con Prestino e Casate per poter recintare la nuova proprietà. Per ovviare alla chiusura del tratto pedonale, si creerà un percorso più lungo intorno alla recinzione.

I parcheggi che verranno realizzati, come riportato nella convenzione, saranno previsti a pagamento con formula tariffaria per tipologia di utenza (utenti Centro Sportivo e residenti).

E’ questo il Centro Sportivo che i cittadini di San Fermo della Battaglia aspettano dalle parole e dai fatti di questa Amministrazione Comunale? Parliamone.

Nessun commento:

Posta un commento