Verbale
Consiglio Comunale del 14
Ottobre
2015
Assenti
Zoccola, Butti
Massimo, in ritardo Coviello, Venegoni
– Inizio ore 21,15 circa
Presenti
nel pubblico n° 3
persone
1°
punto O. di G. – Variazione
n 2 al bilancio di previsione 2015 e al bilancio pluriennale
2015/2017.
Relaziona
Ansideri che illustra le variazioni al bilancio e riassegna le
entrate e le uscite. Le variazioni più di rilievo: + 33.000 euro al
fondo frontalieri, recupero IVA + 38.500 euro, + 10.000 euro da
convenzioni con il comune di Como. Per le uscite 18.500 euro per
sistemazione cimitero, 21.000 euro sistemazione segnaletica, 10.000
sistemazione acquedotto.
Si
va al voto: 8
favorevoli 3
astenuti.
2°
punto O. di G. – Proroga
convenzione per lo svolgimento del servizio di Segreteria tra i
comuni
di Olgiate e San Fermo
– periodo
1/1/2016
– 31/12/2018.
Punto
di natura tecnica. La Lega si astiene perchè il Segretario Comunale
non ha fornito risposta formale ad un quesito riguardante la
fusione..........
Si
va al voto: 10 favorevoli 1 astenuto.
3°
punto O. di G. – Acquisizione
aree comparto di via Figino: integrazione e rettifica deliberazione
del consiglio comunale n 67 del 15 marzo 1985.
Punto
di natura tecnica che riguarda l'acquisizione a titolo bonario di
aree attinenti l'area festa al fine di chiudere l'accatastamento.
Si
va al voto: 11
favorevoli.
4°
punto O. di G. – Approvazione progetto
di ricostituzione del
consorzio
per la raccolta e depurazione acque bacino imbifero alto Seveso, -
modifica dello statuto del consorzio ricostituito – approvazione
della trasformazione del consorzio in società di capitali –
approvazione statuto Alto Seveso srl.
Intervengono
Sindaco e Vicesindaco che dichiarano che voteranno a favore,
turandosi il naso....... infatti la ricostituzione del consorzio Alto
Seveso è propedeutica all'incorporazione nel servizio idrico
integrato di tutta la Provincia …......nasce la solita discussione,
le opposizioni accusano la Giunta di non avere mai partecipato
attivamente al processo che ha portato alla nascita della società in
house, anzi di aver cercato in tutti i modi di restarne
consapevolmente fuori pensando di essere feudo indipendente. In
questo modo le esigenze del nostro consorzio non sono mai state
rappresentate e soprattutto difese presso l'assemblea dei sindaci.
Ostinatamente Mascetti insiste che ha dovuto comportarsi così per
difendere le tariffe di San Fermo..... ma cosa difende che le tariffe
le fissa l'autorità nazionale dell'Energia e il nostro Comune è
praticamente già “fuorilegge” da tre anni?
Si
va al voto: 10
favorevoli, 1 astenuto (la
Lega)
che
preferirebbe far gestire l'acqua pubblica ad una società
privata.......
Nessun commento:
Posta un commento