lunedì 16 novembre 2015

Giugno 2015: l’acqua di San Fermo non era potabile, ma nessuno doveva saperlo!

Nell’Agosto scorso diversi cittadini segnalavano che da qualche mese l’acqua usciva spesso dai rubinetti con un odore e sapore sgradevole, come da eccessiva clorazione.
Abbiamo cercato le analisi di potabilità sul sito del comune: le ultime, eseguite dal laboratorio ACSM-AGAM, risalivano al 22 Giugno.
L’acqua veniva dichiarata potabile ma, stranamente, mancavano alcuni parametri normalmente ricercati.
Chiediamo via mail il 14 Agosto chiarimenti agli uffici ma nessuno risponde. Sollecitiamo dopo qualche giorno e finalmente ammettono che quelle riportate sono parziali perché le analisi complete erano state eseguite una settimana prima, il 15 Giugno e ripetute il 22 perché i parametri batteriologici risultavano “sballati”. Incuriosii dal termine scientifico “sballati” chiediamo copia di tutte le analisi eseguite.
Ebbene il 15 Giugno tutti i punti rete, compreso quello presso le scuole Elementari, risultavano inquinati da enterococchi, batteri di origine fecale, e quindi l’acqua non era potabile. Questi risultati non erano stati pubblicati sul sito internet.
A questo punto inviamo una richiesta scritta al Sindaco per avere chiarimenti sulle cause dell’inquinamento, sugli interventi eseguiti e sul perché la popolazione non era stata avvertita come prevede la legge 31 del 2001.
Dopo circa un mese risponde il Sindaco in modo evasivo, senza dare spiegazioni sulle cause e affermando che la popolazione non era stata informata perché nel frattempo l’acqua era stata clorata e quindi poteva essere considerata potabile (senza aspettare l’esito delle nuove analisi di controllo eseguite solo la settimana successiva!) .
Quanto ipoclorito di sodio sia stato versato non è dato a sapersi. Probabilmente in dose massiccia e a più riprese, viste le lamentele dei giorni e mesi successivi; peccato che si tratti di una pratica da utilizzarsi con cautela dal momento che che la scienza avverte che l’eccesso di cloro può dare origine a sostanze cancerogene.
La genericità della risposta del Sindaco ci ha costretto a chiedere ulteriori informazioni al consorzio che ancora gestisce l’acquedotto e quello che apprendiamo ci allarma ancora di più. Il 15 Giugno risultava fortemente contaminato da enterococchi e da batteri coliformi anche il serbatoio di accumulo dell’acqua di San Fermo sito in località Bronno. Per quale causa? Anche questo non è dato a sapersi!
Non conoscendo le cause non possiamo ipotizzare da quanto tempo abbiamo utilizzato e bevuto acqua inquinata da enterococchi, considerato che le analisi precedenti in rete risalivano a tre mesi prima e al serbatoio ad un mese prima.
Per evitare che qualcun altro noti in futuro qualcosa di storto, come avvenuto per puro caso in Agosto, hanno provveduto in questi giorni a togliere dal sito internet del comune tutte le analisi sull’acqua.
Così possono “darcela a bere” come vogliono, alla faccia della trasparenza!
San Fermo della Battaglia 10 Novembre 2015
San Fermo Democratica

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