martedì 29 maggio 2012

Il Comitato di residenti di via Stoppa e via Montelatici.


Il gruppo consiliare San Fermo Democratica in merito al comunicato ricevuto dal Comitato Civico Cittadino di via Stoppa e di via Montelatici, esprime a tale iniziativa il proprio appoggio, solidarietà e sostegno, comprendendo appieno che la finalità di tale gruppo è quella di utilizzare lo strumento civico del comitato per ascoltare, promuovere e sostenere le istanze dei residenti nei confronti dell’amministrazione comunale nell’ottica di collaborare con la stessa per migliorare il servizio ai residenti.

Partendo dal presupposto che i comitati civici spontanei di protesta nascono in assenza di partecipazione e di dialogo da parte della Maggioranza che si arroga il diritto di decidere per tutti senza un preventivo confronto, esprimiamo il nostro totale disappunto su come gli amministratori hanno “liquidato” le richieste dei presenti in rappresentanza di ben 250 firmatari, banalizzando le motivazioni e senza la benchè minima volontà di ascoltare e di considerare le proposte emerse nel corso della serata.

Il tentativo da parte di alcuni cittadini di un confronto civile si è trasformato in un monologo autoreferenziale che non ha dato spazio ad opinioni e idee divergenti dalle loro.

                                Il gruppo consiliare San Fermo Democratica



Questo il testo del comunicato ricevuto:
 
Incontro pubblico del 16 aprile 2012 tra l’Amministrazione Comunale ed il Comitato Civico Cittadino.

… quando una falsa democrazia confonde i diritti con i privilegi!!!

La modifica complessiva della viabilità a San Fermo della Battaglia ha previsto una serie di percorsi obbligatori vincolati in modo rigido da barriere materiali che , a dispetto delle intenzioni,  non rispondono a criteri di sicurezza (cordoli)  e costringono inutilmente a percorsi più lunghi per raggiungere alcune zone del centro paese; altre inutili e costose opere, la rotonda di via Montelatici, sono in fase di realizzazione. E’ per questo che è nato spontaneamente in via Stoppa e via Montelatici il “Comitato Civico Cittadino” che ritenendo di essere particolarmente danneggiato dalla nuova viabilità ha chiesto di discutere con l’Amministrazione Comunale le problematiche sorte.

Il sindaco Falsone ha raccolto l’invito ed ha incontrato una folta rappresentanza dei 250 firmatari della petizione presentata dal Comitato.

Le considerazioni che abbiamo posto all’attenzione dell’Amministrazione sono state essenzialmente due:

I problemi creati dalla chiusura del tratto che collega la via Stoppa con la piazza
-      il percorso per tornare a casa (rientro da scuola, farmacia, biblioteca, medico, centri sportivi) è diventato lungo e faticoso: prevede addirittura di scendere verso Prestino per poi tornare indietro immettendosi peraltro, nelle ore di punta, nel traffico. Chi ha figli a scuola fa questo giro più volte al giorno;
-      nel transito via Montelatici - via Stoppa e contrario la strada ha un non trascurabile dislivello ed una fisionomia a gomito che dà una scarsa visuale alle auto in transito rendendo elevato il rischio impatto a dispetto della millantata necessità di messa in sicurezza della zona.

La realizzazione della rotonda di via Montelatici
per compensare la chiusura di via Stoppa l’Amministrazione sta realizzando una rotonda da 250 mila €
-      anche in questo caso si parla di messa in sicurezza, ma è evidente che la rotonda invade un centro abitato portando il traffico della via De Cristoforis a ridosso degli esercizi commerciali e molto vicino alle case;
-      la zona poteva essere messa in sicurezza per il transito da via Montelatici verso Cavallasca in modo molto più economico usando semafori intelligenti e le auto potevano essere rallentate da dissuasori di velocità.

Abbiamo quindi chiesto al Sindaco e all’assessore Mascetti di tener conto dei disagi espressi e di  consentire la riapertura della via Stoppa per i residenti istituendo una zona a traffico limitato; di sospendere i lavori della rotatoria così come è stata concepita e utilizzare le risorse economiche per realizzare opere importanti per la sicurezza, ma non invasive come un marciapiede lungo la via De Cristoforis, la sistemazione di alcuni percorsi pedonali che collegano la parte alta e la parte bassa del paese come la via Selvetto, frequentata dai ragazzi, ma piuttosto pericolosa dato lo stato di abbandono e la strada di  collegamento via Stoppa - via Somaini che è un piacevole percorso anche dal punto di vista ambientale.

Avevamo pensato che il Sindaco e l’assessore ai lavori pubblici Mascetti fossero disposti a prendere in considerazione le nostre richieste, le nostre proteste, i nostri disagi e le nostre proposte.

Illusi!!!!! In realtà con una paterna e compassionevole pacca sulla spalla ci hanno spiegato quanto sia bello giusto e corretto tutto ciò che hanno realizzato al centro del nostro paese ;  e quanto siano irrilevanti pretestuose ed infondate le nostre proteste. “Non ho sentito, questa sera, nessuna motivazione valida che possa indurre l’Amministrazione a rivedere le scelte fatte” sono state le parole dell’assessore Mascetti con le quali ci ha comunicato che nulla sarà rivisto. In fondo stiamo soltanto difendendo un privilegio, che avevamo da circa trent’anni  - quello di attraversare la piazza in auto - e non siamo disponibili a sopportare un piccolo sacrificio (poche centinaia di metri in più) per tornare a casa. E invece la piazza deve essere difesa da un ingorgo di 189 (??? le ha contate ?) auto che transiterebbero ogni giorno, giusto quelle dei residenti, perché tutte le altre possono transitare tranquillamente visto che la piazza non è affatto chiusa al traffico.

Ah!…. dimenticavo …. tutto questo l’Amministrazione lo deve ai suoi 1101 elettori nei confronti dei quali i 250 firmatari del Comitato Civico sono davvero poca cosa!!!!!

Il Comitato Civico Cittadino


A questo indirizzo il volantino che ci era stato inviato in copia:

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