Verbale
Consiglio Comunale del 14 Ottobre 2016
Assente
Enzo Tiso – Inizio ore 21,15 circa
Presenti
nel pubblico n° 6 persone, Paola Mascolo arriva intorno alle 22.00.
Sabrina
Butti chiede che venga invertito l’ordine del giorno mettendo al
primo punto la discussione sull’avvio della fusione. Si vota; 8
contrari la maggioranza con la motivazione che non è necessario 3
favorevoli le minoranze.
1°
punto – Comunicazione delle deleghe conferite dal Sindaco agli
Assessori e ai Consiglieri Comunali.
2°
punto – Ratifica deliberazione Giunta Comunale n. 115 del
29.09.2016 ad oggetto “Variazione n. 6 al bilancio di previsione
2016/2018”.
Prende
la parola Ansideri che illustra le variazioni in positivo e negativo.
Le più importanti sono le maggiori entrate di 243.000 e 26.000 euro
provenienti dal pagamento dell’ICI e TASI da parte dell’ASST
Lariana e 50.000 euro derivanti dall’alienazione di diritti di
superficie.
Scalisi
chiede dove verranno collocate le maggiori entrate e come da copione
Ansideri risponde “laddove ci sarà necessità per coprire le
minori entrate”. Nessuna previsione.
Si
va al voto: Maggioranza tutta favorevole e Minoranza 3 contrari.
3°
punto – Modifica al Programma Opere Pubbliche triennio 2016/2018.
Prende
la parola il Sindaco che dichiara che, vista la situazione precaria
di una parte del Somaini, al fine di contenere i danni hanno pensato
di destinare 500.000 euro per interventi di consolidamento. Di
conseguenza sono stati spostati i previsti 100.000 euro per
asfaltature (non ci sono asfaltature urgenti da eseguire), 100.000
euro per la palestra (non si può fare tutto) e 100.000 euro per
l’illuminazione a led (stanno valutando soluzioni alternative) sul
lotto 3 del Somaini.
Butti
Massimo chiede a che punto è la trattativa con l’Istituto
Montessori e Mascetti risponde che l’Istituto ha manifestato
interesse ma che verrà attivato un PPP di conseguenza il bando lo
potrebbe vincere anche un’altra scuola.
Butti
Sabrina chiede se la somma di 500.000 euro è stata decisa in base ad
un progetto e come mai non si sono lasciate delle risorse per le
asfaltature di strade periferiche, come promesso in campagna
elettorale. Mascetti risponde che per il lotto 3 non c’è un
progetto ma i 500.000 sono solo una stima, per quanto riguarda le
strade in periferia, a parte via Vergosa che verrà asfaltata dopo la
posa dei tubi del gas, le altre non necessitano interventi, compresa
Tinità in quanto è tutta privata.
Si
va al voto: Maggioranza tutti favorevoli, Minoranza 2 astenuti Butti
Massimo e Scalisi, 1 contrario Butti Sabrina.
4°
punto – Approvazione schema di convenzione per l’affidamento del
servizio di Tesoreria Comunale 2017/2021.
Prende
la parola Ansideri che presenta lo schema di convenzione che verrà
allegato al bando (40 pagine inviate ai consiglieri di minoranza 30
ore prima del consiglio), allegato supertecnico. Precisa che con
grande lungimiranza sono stati considerati anche i cittadini di
Cavallasca.
Si
va al voto: 10 Favorevoli 1 astenuto Butti Sabrina.
5°
punto – Approvazione nuovo regolamento della Biblioteca comunale.
Prende
la parola il consigliere Gagliano il quale dichiara che vista la
necessità di adeguare il regolamento vigente al regolamento del
sistema bibliotecario si sono apportate delle modifiche. La più
rilevante è la modifica apportata all’art. 4 che riguarda la
nomina dei componenti della commissione, in particolare al comma 3
che disciplina la nomina dei componenti in rappresentanza degli
utenti, introducendo al posto della nomina diretta da parte della
giunta, l’elezione di tali componenti da parte degli utenti.
Prende
la parola Sabrina Butti la quale chiede di aggiungere all’elenco
dei servizi offerti riportati nell’art. 1 “garantire gli accessi
in rete e l’uso dei PC”, servizio che a tutt’oggi viene già
offerto. Viene sollevata, da parte di alcuni consiglieri, il problema
che forse per l’utilizzo del WiFi free ci vorrebbe un regolamento
ad hoc.
Si
vota la proposta: 11 favorevoli previa verifica della necessità di
un regolamento per l’uso del WiFi
Si
vota la delibera: 11 favorevoli.
6°
punto – Modifica ed integrazione regolamento per la gestione e
l’utilizzo degli impianti sportivi.
Prende
la parola il consigliere Bursi il quale dichiara che al fine di
evitare un eccessivo deterioramento del campo a 11 in erba naturale
questo può essere usato solo per gli allenamenti di ragazzi fino a 9
anni.
Sabrina
Butti chiede, visto l’obiettivo della modifica del regolamento,
quanto si spende mediamente all’anno per la manutenzione ordinaria
e straordinaria sia del campo ad erba naturale sia del campo ad erba
sintetica. Risponde Mascetti il quale comunica che per la
manutenzione del campo in erba naturale si spende circa 10.000
euro/anno, mentre per il campo in manto sintetico circa 10.000 euro
ogni 5 anni.
Si
va al voto: 11 favorevoli.
P.S.
della convenzione/accordo con la F.I.G.C. nessun accenno…….questo
è solo il consiglio comunale di San Fermo, mica quattro amici al
bar………
7°
punto – Richiesta di avvio della procedura di fusione per
incorporazione del comune di Cavallasca nel comune di San Fermo della
Battaglia.
Prende
la parola il consigliere Butti Sabrina per presentare un emendamento
alla proposta di delibera che prevede di votare l’avvio del
processo di fusione. Parte integrante di questo provvedimento è la
relazione nella quale si esplicitano le argomentazioni a supporto
della richiesta di incorporazione, relazione che la legge non dice
che debba essere allegata in questa fase dell’istruttoria, e che a
nostro giudizio è una relazione impresentabile, sia nella forma sia
nei contenuti, e con molti errori; per essere il documento fondante
dell’incorporazione è evidente che va corretta. Al fine anche di
rispettare la volontà popolare espressa con il Referendum, noi
chiediamo di dividere le votazioni.
PESENTAZIONE
EMENDAMENTO Ai sensi dell’articolo 27 del Regolamento del Consiglio
Comunale si chiede:
Il
gruppo consiliare San Fermo Democratica
Propone
l'emendamento alla proposta di delibera del Consiglio Comunale avente
come oggetto:
"RICHIESTA di avvio
della procedura di fusione per incorporazione del comune di
cavallasca nel comune di san fermo della battaglia ai sensi dell’art.
1 – comma 130 – della legge n. 56/2014 e dell’art. 7 – comma
3 – della legge regionale n. 29/2006 e di valutazione di assunzione
del referendum consultivo comunale."
Testo emendamento:
Al
fine di poter Discutere
separatamente, proponendolo ai voti con delibera distinta, il testo
della relazione predisposta ai sensi dell’articolo 7, comma 5,
della legge regionale n 29/2006,
si
propone di modificare il testo della proposta di delibera eliminando
nella premessa
"VISTA
dunque l’allegata relazione (redatta ai sensi dell’art. 7 - comma
5 - della L.R. n. 29/2006) concernente la proposta di fusione per
incorporazione del Comune di Cavallasca nel Comune di San Fermo della
Battaglia;"
e
nella parte finale il punto
8.
di
approvare espressamente, quale parte integrante del presente
provvedimento, l’allegata relazione nella quale si esplicitano le
argomentazioni a supporto della richiesta di fusione per
incorporazione, redatta ai sensi dell’art. 7 - comma 5 - della L.R.
n. 29/2006;
e
di procedere a contestuale sdoppiamento della proposta di delibera
oggetto di emendamento.
Mascetti
dichiara che la relazione è scritta bene, che salvo qualche errore
va bene così. Inoltre anche a Cavallasca si sta votando lo stesso
provvedimento compresa la relazione al quale hanno consigliato di
allegare in questa fase, così per non creare “caos”
amministrativo, voterà contro l’emendamento.
Della
stessa opinione espressa in un millisecondo è anche il Capogruppo
Tettamanti.
Si
va al voto dell’emendamento: 8 contrari (la maggioranza) 2
Favorevoli (Butti Sabrina e Butti Massimo) 1 astenuto (Scalisi).
Si
procede con la votazione della proposta di delibera.
Prende
la parola Mascetti che ripete tutto quanto già detto negli incontri
con la popolazione: quanto sono stati bravi lui e Ronchetti a
scongiurare la bancarotta di Cavallasca e a salvare i cittadini,
arriveranno tanti soldi per tutti, ecc. Pertanto relazione o non
relazione deve rispettare la volontà dei cittadini (al diavolo i
progetti e i programmi…..arriveranno 600.000 euro all’anno, come
verranno spesi è una quisquilia….)
Butti
Massimo dichiara che anche se la relazione è incompleta lui voterà
a favore.
Prende
la parola Butti Sabrina che dichiara quanto segue:
Per
quanto riguarda la relazione allagata alla delibera di richiesta di
avvio della procedura di fusione per incorporazione del comune di
Cavallasca nel comune di San Fermo della Battaglia, richiesta dalla
Legge Regionale n. 29 del 15.12.2006
-
l’art. 7
- comma 5 - ai sensi del quale “ciascun
progetto di legge è accompagnato da una relazione che pone in
evidenza le esigenze di più razionale assetto del territorio, di
carattere economico e finanziario e di organizzazione e gestione dei
servizi che lo giustifichino”;
si
sottolinea che la stessa risulta incompleta
e imprecisa, limitandosi a descrizioni generiche, mentre avrebbe
quantomeno dovuto seriamente motivare le ragioni di fondo che hanno
spinto l'amministrazione verso una simile scelta.
Le
ragioni di convenienza e di opportunità per i cittadini avrebbero
dovuto essere precedute da uno studio di fattibilità e menzionate
già in un atto di indirizzo che sarebbero serviti per poter votare
con piena consapevolezza.
Tutto
questo non è stato esplicitato.
La
relazione oggi presentata serve evidentemente solo a soddisfare una
richiesta formale ed è priva di contenuti.
Sulla
questione della rappresentatività di Cavallasca all'interno del
consiglio comunale di San Fermo, più volte sollevata dai cittadini
di entrambi i comuni in sede di dibattiti, non è stata spesa neanche
una parola anche solo per ipotizzare le possibili alternative.
Non
c'è un paragrafo relativo alla situazione economica/finanziaria di
Cavallasca, nessun accenno a come verranno superate le criticità,
pur genericamente elencate nella premessa del documento, e neppure su
come verranno riorganizzati i servizi.
Nessun
progetto riguardo a come verranno spesi i 600.000 euro/anno se non
che verranno utilizzati per investimenti.
Sottolineo
ancora una volta che per la redazione della relazione in oggetto sono
stati esclusi ancora una volta i consiglieri di opposizione, che si
trovano come al solito ad approvare un importante documento a giochi
chiusi e con poco tempo a disposizione (inviata
via mail ai capigruppo il 13-ott-2016 alle ore 12.42).
Visto
che l'emendamento proposto non è stato accolto, pur ribadendo la
posizione favorevole alla fusione ed all’avvio dell’iter indicato
dal voto referendario, il gruppo di San Fermo Democratica si asterrà
in questa votazione, dal momento che la delibera predisposta prevede
anche l’approvazione della relazione, che invece rigettiamo.
Auspichiamo
che per i prossimi atti previsti dalla normativa sulla fusione, come
la revisione dello Statuto Comunale, cambi l’atteggiamento nei
confronti delle minoranze.
Si
va al voto: 10 favorevoli 1 astenuto (Butti Sabrina).