venerdì 4 novembre 2016

Verbale Consiglio Comunale del 14 Ottobre 2016

Assente Enzo Tiso – Inizio ore 21,15 circa

Presenti nel pubblico n° 6 persone, Paola Mascolo arriva intorno alle 22.00.

Sabrina Butti chiede che venga invertito l’ordine del giorno mettendo al primo punto la discussione sull’avvio della fusione. Si vota; 8 contrari la maggioranza con la motivazione che non è necessario 3 favorevoli le minoranze.
1° punto – Comunicazione delle deleghe conferite dal Sindaco agli Assessori e ai Consiglieri Comunali.
2° punto – Ratifica deliberazione Giunta Comunale n. 115 del 29.09.2016 ad oggetto “Variazione n. 6 al bilancio di previsione 2016/2018”.
Prende la parola Ansideri che illustra le variazioni in positivo e negativo. Le più importanti sono le maggiori entrate di 243.000 e 26.000 euro provenienti dal pagamento dell’ICI e TASI da parte dell’ASST Lariana e 50.000 euro derivanti dall’alienazione di diritti di superficie.
Scalisi chiede dove verranno collocate le maggiori entrate e come da copione Ansideri risponde “laddove ci sarà necessità per coprire le minori entrate”. Nessuna previsione.
Si va al voto: Maggioranza tutta favorevole e Minoranza 3 contrari.
3° punto – Modifica al Programma Opere Pubbliche triennio 2016/2018.
Prende la parola il Sindaco che dichiara che, vista la situazione precaria di una parte del Somaini, al fine di contenere i danni hanno pensato di destinare 500.000 euro per interventi di consolidamento. Di conseguenza sono stati spostati i previsti 100.000 euro per asfaltature (non ci sono asfaltature urgenti da eseguire), 100.000 euro per la palestra (non si può fare tutto) e 100.000 euro per l’illuminazione a led (stanno valutando soluzioni alternative) sul lotto 3 del Somaini.
Butti Massimo chiede a che punto è la trattativa con l’Istituto Montessori e Mascetti risponde che l’Istituto ha manifestato interesse ma che verrà attivato un PPP di conseguenza il bando lo potrebbe vincere anche un’altra scuola.
Butti Sabrina chiede se la somma di 500.000 euro è stata decisa in base ad un progetto e come mai non si sono lasciate delle risorse per le asfaltature di strade periferiche, come promesso in campagna elettorale. Mascetti risponde che per il lotto 3 non c’è un progetto ma i 500.000 sono solo una stima, per quanto riguarda le strade in periferia, a parte via Vergosa che verrà asfaltata dopo la posa dei tubi del gas, le altre non necessitano interventi, compresa Tinità in quanto è tutta privata.
Si va al voto: Maggioranza tutti favorevoli, Minoranza 2 astenuti Butti Massimo e Scalisi, 1 contrario Butti Sabrina.
4° punto – Approvazione schema di convenzione per l’affidamento del servizio di Tesoreria Comunale 2017/2021.
Prende la parola Ansideri che presenta lo schema di convenzione che verrà allegato al bando (40 pagine inviate ai consiglieri di minoranza 30 ore prima del consiglio), allegato supertecnico. Precisa che con grande lungimiranza sono stati considerati anche i cittadini di Cavallasca.
Si va al voto: 10 Favorevoli 1 astenuto Butti Sabrina.
5° punto – Approvazione nuovo regolamento della Biblioteca comunale.
Prende la parola il consigliere Gagliano il quale dichiara che vista la necessità di adeguare il regolamento vigente al regolamento del sistema bibliotecario si sono apportate delle modifiche. La più rilevante è la modifica apportata all’art. 4 che riguarda la nomina dei componenti della commissione, in particolare al comma 3 che disciplina la nomina dei componenti in rappresentanza degli utenti, introducendo al posto della nomina diretta da parte della giunta, l’elezione di tali componenti da parte degli utenti.
Prende la parola Sabrina Butti la quale chiede di aggiungere all’elenco dei servizi offerti riportati nell’art. 1 “garantire gli accessi in rete e l’uso dei PC”, servizio che a tutt’oggi viene già offerto. Viene sollevata, da parte di alcuni consiglieri, il problema che forse per l’utilizzo del WiFi free ci vorrebbe un regolamento ad hoc.
Si vota la proposta: 11 favorevoli previa verifica della necessità di un regolamento per l’uso del WiFi
Si vota la delibera: 11 favorevoli.
6° punto – Modifica ed integrazione regolamento per la gestione e l’utilizzo degli impianti sportivi.
Prende la parola il consigliere Bursi il quale dichiara che al fine di evitare un eccessivo deterioramento del campo a 11 in erba naturale questo può essere usato solo per gli allenamenti di ragazzi fino a 9 anni.
Sabrina Butti chiede, visto l’obiettivo della modifica del regolamento, quanto si spende mediamente all’anno per la manutenzione ordinaria e straordinaria sia del campo ad erba naturale sia del campo ad erba sintetica. Risponde Mascetti il quale comunica che per la manutenzione del campo in erba naturale si spende circa 10.000 euro/anno, mentre per il campo in manto sintetico circa 10.000 euro ogni 5 anni.
Si va al voto: 11 favorevoli.
P.S. della convenzione/accordo con la F.I.G.C. nessun accenno…….questo è solo il consiglio comunale di San Fermo, mica quattro amici al bar………
7° punto – Richiesta di avvio della procedura di fusione per incorporazione del comune di Cavallasca nel comune di San Fermo della Battaglia.
Prende la parola il consigliere Butti Sabrina per presentare un emendamento alla proposta di delibera che prevede di votare l’avvio del processo di fusione. Parte integrante di questo provvedimento è la relazione nella quale si esplicitano le argomentazioni a supporto della richiesta di incorporazione, relazione che la legge non dice che debba essere allegata in questa fase dell’istruttoria, e che a nostro giudizio è una relazione impresentabile, sia nella forma sia nei contenuti, e con molti errori; per essere il documento fondante dell’incorporazione è evidente che va corretta. Al fine anche di rispettare la volontà popolare espressa con il Referendum, noi chiediamo di dividere le votazioni.
(Vi invito caldamente a leggere la relazione che è scaricabile dal sito internet del comune di San Fermo http://www.comune.sanfermodellabattaglia.co.it sezione delibere anno 2016 delibera n. 39. Ecco il testo dell’emendamento:
PESENTAZIONE EMENDAMENTO Ai sensi dell’articolo 27 del Regolamento del Consiglio Comunale si chiede:
Il gruppo consiliare San Fermo Democratica
Propone l'emendamento alla proposta di delibera del Consiglio Comunale avente come oggetto:
"RICHIESTA di avvio della procedura di fusione per incorporazione del comune di cavallasca nel comune di san fermo della battaglia ai sensi dell’art. 1 – comma 130 – della legge n. 56/2014 e dell’art. 7 – comma 3 – della legge regionale n. 29/2006 e di valutazione di assunzione del referendum consultivo comunale."
Testo emendamento:

Al fine di poter Discutere separatamente, proponendolo ai voti con delibera distinta, il testo della relazione predisposta ai sensi dell’articolo 7, comma 5, della legge regionale n 29/2006,
si propone di modificare il testo della proposta di delibera eliminando nella premessa

"VISTA dunque l’allegata relazione (redatta ai sensi dell’art. 7 - comma 5 - della L.R. n. 29/2006) concernente la proposta di fusione per incorporazione del Comune di Cavallasca nel Comune di San Fermo della Battaglia;"

e nella parte finale il punto

8. di approvare espressamente, quale parte integrante del presente provvedimento, l’allegata relazione nella quale si esplicitano le argomentazioni a supporto della richiesta di fusione per incorporazione, redatta ai sensi dell’art. 7 - comma 5 - della L.R. n. 29/2006;

e di procedere a contestuale sdoppiamento della proposta di delibera oggetto di emendamento.

Mascetti dichiara che la relazione è scritta bene, che salvo qualche errore va bene così. Inoltre anche a Cavallasca si sta votando lo stesso provvedimento compresa la relazione al quale hanno consigliato di allegare in questa fase, così per non creare “caos” amministrativo, voterà contro l’emendamento.
Della stessa opinione espressa in un millisecondo è anche il Capogruppo Tettamanti.

Si va al voto dell’emendamento: 8 contrari (la maggioranza) 2 Favorevoli (Butti Sabrina e Butti Massimo) 1 astenuto (Scalisi).

Si procede con la votazione della proposta di delibera.
Prende la parola Mascetti che ripete tutto quanto già detto negli incontri con la popolazione: quanto sono stati bravi lui e Ronchetti a scongiurare la bancarotta di Cavallasca e a salvare i cittadini, arriveranno tanti soldi per tutti, ecc. Pertanto relazione o non relazione deve rispettare la volontà dei cittadini (al diavolo i progetti e i programmi…..arriveranno 600.000 euro all’anno, come verranno spesi è una quisquilia….)

Butti Massimo dichiara che anche se la relazione è incompleta lui voterà a favore.

Prende la parola Butti Sabrina che dichiara quanto segue:

Per quanto riguarda la relazione allagata alla delibera di richiesta di avvio della procedura di fusione per incorporazione del comune di Cavallasca nel comune di San Fermo della Battaglia, richiesta dalla Legge Regionale n. 29 del 15.12.2006
- l’art. 7 - comma 5 - ai sensi del quale “ciascun progetto di legge è accompagnato da una relazione che pone in evidenza le esigenze di più razionale assetto del territorio, di carattere economico e finanziario e di organizzazione e gestione dei servizi che lo giustifichino”;
si sottolinea che la stessa risulta incompleta e imprecisa, limitandosi a descrizioni generiche, mentre avrebbe quantomeno dovuto seriamente motivare le ragioni di fondo che hanno spinto l'amministrazione verso una simile scelta.
Le ragioni di convenienza e di opportunità per i cittadini avrebbero dovuto essere precedute da uno studio di fattibilità e menzionate già in un atto di indirizzo che sarebbero serviti per poter votare con piena consapevolezza.
Tutto questo non è stato esplicitato.
La relazione oggi presentata serve evidentemente solo a soddisfare una richiesta formale ed è priva di contenuti.
Sulla questione della rappresentatività di Cavallasca all'interno del consiglio comunale di San Fermo, più volte sollevata dai cittadini di entrambi i comuni in sede di dibattiti, non è stata spesa neanche una parola anche solo per ipotizzare le possibili alternative.
Non c'è un paragrafo relativo alla situazione economica/finanziaria di Cavallasca, nessun accenno a come verranno superate le criticità, pur genericamente elencate nella premessa del documento, e neppure su come verranno riorganizzati i servizi.
Nessun progetto riguardo a come verranno spesi i 600.000 euro/anno se non che verranno utilizzati per investimenti.
Sottolineo ancora una volta che per la redazione della relazione in oggetto sono stati esclusi ancora una volta i consiglieri di opposizione, che si trovano come al solito ad approvare un importante documento a giochi chiusi e con poco tempo a disposizione (inviata via mail ai capigruppo il 13-ott-2016 alle ore 12.42).
Visto che l'emendamento proposto non è stato accolto, pur ribadendo la posizione favorevole alla fusione ed all’avvio dell’iter indicato dal voto referendario, il gruppo di San Fermo Democratica si asterrà in questa votazione, dal momento che la delibera predisposta prevede anche l’approvazione della relazione, che invece rigettiamo.
Auspichiamo che per i prossimi atti previsti dalla normativa sulla fusione, come la revisione dello Statuto Comunale, cambi l’atteggiamento nei confronti delle minoranze.
Si va al voto: 10 favorevoli 1 astenuto (Butti Sabrina).

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