domenica 12 maggio 2013

Che accade?

Alla fine del percorso ciclo-pedonale, al punto in cui s’è fermato, sono in corso scavi. E’ stato realizzato un passaggio. Per quanto si è saputo il passaggio in corso di realizzazione è stato fatto per consentire il transito di mezzi agricoli per il taglio del prato cui, per come era stato realizzato quel punto, non era più possibile accedere.

Ve lo mostriamo, così si prende conoscenza di cosa accade sul territorio. Una domanda, rivolta all’Amministrazione comunale: non sarebbe opportuno collocare all’accesso una sbarra lucchettata per impedire – ad esempio - transiti di mezzi non voluti? Sarebbe utile e necessario? Ai tecnici le risposte.

Ora un tuffo nel passato per tornare al percorso ciclo-pedonale con alcune domande:
  1. perché non si completa il percorso verso l’ospedale? eppure sono solo alcune centinaia di metri e, come chiunque vi passi può osservare, il tratto è di fatto già predisposto per essere proseguito. Qualche intervento aggiuntivo sarebbe necessario, ad esempio posare anche una canalizzazione per la raccolta delle acque con scarico nel torrente Seveso: quello è un tratto che con la pioggia tende ad allagarsi. Ma di certo il nostro Ufficio tecnico sa cosa sia necessario.
    Sì lo sappiamo, l’assessore Mascetti attende che si realizzi il secondo lotto: la costruzione di una strada – ora bloccata - che distruggerebbe tutta quell’area, un inutile attivismo cementificatorio. Proseguire nella direzione già tracciata NON è impossibile, anzi è una valida soluzione che renderebbe da subito fruibile per intero il percorso ciclo-pedonale: il risveglio dall’immobilismo;
  2. perché non completare l’attuale percorso realizzando, nelle due piazzuole, le aree di sosta con panchine?
  3. con l’avvio della stagione primaverile-estiva, l’erba, gli arbusti .. di nuovo – ovviamente – tendono ad invadere il percorso restringendolo: dov’è il piano di manutenzione?
  4. bene prevedere i cestini di raccolta rifiuti, ma non si svuotano?









 
continuare la ciclo-pedonale fino all'ospedale si può !
cliccare sulle immagini per ingrandire
[il riferimento ad un post precedente: http://sanfermodemocratica.blogspot.it/2011/11/la-realizzazione-del-passaggio-ciclo.html ]

2 commenti:

  1. Ma Rifondazione a San Fermo corre da sola?

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    1. A San Fermo Rifondazione non risulta rappresentata, non si è proposta in unione ad altri gruppi, non si è proposta come gruppo in proprio.

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