martedì 29 gennaio 2013

Commissione Somaini, riunione del 21 gennaio 2013.

La serata è piovosina e fredda.

I Commissari arrivano alla spicciolata.

Per ultimo arriva Venegoni che tiene a precisare che purtroppo l’età fa brutti scherzi alla memoria.

All’appello mancano Bottinelli (a casa con l’influenza) e Suella (per impegni).

Presenti: Iaconis (Coordinatore), Angeoletti, Corti, Sala, Venegoni ed Arnaboldi (lo scrivente).

Iaconis fa presente che, contrariamente a quanto promesso, non ha potuto portare il proiettore per far vedere le fotografie scattate da tutti in occasione del sopralluogo e non ha avuto modo di inviare ai Commissari, tramite e-mail, le piantine del Somaini.

INIZIAMO BENE !!!!!!

Pazienza.

Si inizia alle 21,20 circa e Venegoni invita i presenti ad esprimere le proprie opinioni a seguito del sopralluogo del 12 gennaio 2013.

Si parte con il giro da Arnaboldi per finire a Sala.

Praticamente si è intervenuti ad una sola voce in quanto le opinioni di tutti concordavano sulle considerazioni generali già espresse in occasione del sopralluogo e che di seguito si riportano:

  • il compendio è veramente grande e certamente il suo recupero funzionale rappresenta un punto fermo per lo sviluppo economico/sociale del territorio, obiettivo quindi che deve essere assolutamente perseguito dall’Amministrazione comunale, pena il degrado totale e definitivo del compendio;
  • lo stato di abbandono è veramente notevole ma, nel complesso, ad eccezione del vecchio corpo di fabbrica verso la via Somaini che è effettivamente fatiscente e pericolante, la restante parte, dal punto di vista strutturale, si presenta in buone condizioni di conservazione e pertanto assolutamente ingiustificato l'importo di € 500.000,00 per la messa in sicurezza;
  • lo stato del giardino/parco circostante è anch'esso in stato di abbandono ed in tal senso è stata rinnovata la necessità di incominciare ad eliminare il grosso delle piante ed arbusti infestanti e rendere accessibili, per quanto possibile, i percorsi/spazi esterni nonchè a verificare l’opportunità di abbattere il grande albero inclinato che incombe pericolosamente sulla copertura del corpo di fabbrica principale;
  • è stato confermato il fatto che qualsiasi proposta emerga dalla Commissione non potrà essere certo il solo Comune di San Fermo della Battaglia a gestire la struttura e quindi è senz’altro più opportuno costituire un organismo sovraccomunale/territoriale che coinvolga più Enti certamente pubblici (esempio: Comuni circostanti, Università, Parco della Spina Verde, ecc.) ed eventualmente anche di natura privata, ma con scopi di interesse generale (Fondazioni, ecc.) struttura la cui regia dovrà essere ovviamente condotta e regolata dal Comune di San Fermo della Battaglia quale proprietario dell’immobile.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza la Commissione ha ricordato che per la serata era stata richiesta copia della perizia a giustificazione dell’importo di € 500.000,00 messo a tale scopo a Bilancio del Comune.

Venegoni specifica che non esiste alcuna perizia, ma bensì tale importo è conseguente ad una valutazione di massima espressa verbalmente dal Tecnico (mi sembra di ricordare che abbia detto dell’arch. Martorana che all’epoca aveva un rapporto professionale con il Comune per la sistemazione della Piazza XXVII Maggio).

Arnaboldi fa presente che per la messa in sicurezza del compendio del Somaini sarebbe sufficiente realizzare una cinta perimetrale di robustezza adeguata, da verificare costantemente, in modo da evitare che qualcuno entri all’interno, con una cartellonistica di segnalazione che evidenzi opportunamente tale divieto; in tal senso ho altresì ritenuto di suggerire al Venegoni di limitare ad un massimo di € 100.000,00 (importo di assoluta prudenzialità) la voce di Bilancio per mettere in sicurezza il compendio Somaini in modo da destinare la differenza (€ 400.000,00) ad altre necessità.

Iaconis fa presente, tra il serio ed il faceto, che quando ha sistemato casa sua è partito con un preventivo di spesa che poi ha avuto un aumento esponenziale.

UN INTERVENTO DA VERO STRATEGA!!!

All’unanimità (su esplicita indicazione di Corti) si fa presente che, per la prossima riunione, è assolutamente necessario che ci sia il proiettore e che vengano preventivamente inviate ai Commissari le piantine dell’Istituto in modo che si possa incominciare a ragionare concretamente con idee e ipotesi sul tema affidato dall’Amministrazione Comunale alla Commissione in merito ad una proposta per la riqualificazione e riuso della struttura in questione.

A tal proposito chiedo se, a nome del Comune, la Commissione possa incominciare a  verificare direttamente se esiste una richiesta di spazi all’interno del Somaini da parte di strutture ed Enti esistenti sul territorio comunale ovvero in ambiti confinanti.

Dopo una breve discussione si ritiene di rimandare tale verifica una volta abbozzata una proposta di riutilizzo; Venegoni fa altresì presente che, a suo parere, sarebbe meglio che fosse la Giunta a verificare le eventuali predette esigenze ed informare in tal senso la Commissione.
Al fine si ritiene comunque di incominciare a lavorare ed in tal senso viene fissata la prossima riunione per il giorno 4 Febbraio 2012 alle ore 21,00, sempre in Comune e, per l’occasione, Iaconis si impegna a portare il materiale richiesto (SPERIAMO!).

La riunione si chiude alle ore 22,30 circa; fuori ha smesso di piovere.

Mi viene in mente che nessuno ha chiesto di verbalizzare le riunioni; mi devo ricordare di chiederlo la prossima volta.

Giampiero Arnaboldi

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