giovedì 28 luglio 2016

Verbale Consiglio Comunale del 20 Giugno 2016
Tutti Presenti
Inizio ore 21,15 circa
Presenti nel pubblico n° 20 persone


1° punto: Convalida elezione del sindaco e dei consiglieri
Verificate le compatibilità si convalida il consiglio
Capigruppo: Tiso, Butti e Tettamanti
Si va al voto: 12 favorevoli


2° punto: Giuramento del sindaco
Discorso del nuovo sindaco:
Vittoria ecclatante, risultato eccellente, senza dubbio interpretativo, ci hanno premiato, si fidano di noi, perché è dal 2001 che lavoriamo per aiutare le persone più deboli, poi i cittadini, poi le famiglie, poi le associazioni, mettendo a disposizione strutture e risorse. Ma i cittadini di San Fermo ci chiedono di più, così noi continueremo con l'attenzione alle persone, al paese, alle famiglie e al territorio.”
Poi ringrazia:
tutti gli elettori di tutte le liste, anche chi non lo ha votato,
Venegoni, suo padre politico e suo secondo padre, che insieme a Gino Moretti ha dato un'impronta strategica al nostro territorio,
il suo gruppo coeso, e spera che anche i gruppi di minoranza lavoreranno per il bene del cittadino, perché il suo gruppo DISCUTE, DECIDE, AGISCE, e gli piacerebbe discutere con tutti i rappresentanti dei cittadini,
Tettamanti, nuovo capogruppo e nuovo punto di riferimento,
Falsone che ha seguito i servizi sociali grazie alla rete Caritas, Croce Rossa e Servizi Sociali,
la Giunta uscente,
i suoi Consiglieri Comunali ai quali darà a tutti delle deleghe,
chi ha partecipato alla competizione elettorale ma non è entrato in consiglio, e tutti i non eletti nei gruppi di minoranza,
tutti i volontari delle associazioni, risorsa importante per il paese, compresa la Parrocchia, ai quali hanno sempre elargito somme importanti. Ma non basta aprire un'associazione a San Fermo per avere i contributi, ci vogliono requisiti di sani principi educativi......
i consiglieri di minoranza, anche se in passato hanno mostrato ostilità verso le opere, hanno detto che la nostra acqua è inquinata o che noi non davamo i dati sui rifiuti solo per avere qualche voto, al posto di collaborare con noi per risolvere i problemi,
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Visto che non è stato possibile intervenire durante il discorso di insediamento lo facciamo ora, perché le strumentalizzazioni a noi non piacciono:
1- spesso abbiamo votato contro alle opere pubbliche realizzate in questi anni dalla giunta Falsone, primo perché noi abbiamo una diversa visione del paese, secondo perché la collaborazione che lui reclama noi non l'abbiamo mai potuta dare in quanto siamo stati SEMPRE esclusi da qualsiasi tavolo tecnico e da qualsiasi discussione preventiva, il nostro ruolo, come detto spesso dal vicesindaco uscente era quello di alzare la mano in consiglio, quindi che non venga a reclamare collaborazioni non date. Basta dire che conferenze dei capigruppo in cinque anni ne è stata fatta solo una.
2- se abbiamo detto che l'acqua è inquinata è perché le analisi dimostravano questo, anzi è assurdo e pericoloso dire il contrario o peggio ancora non pubblicare le analisi sul sito quando si riscontrano inquinamenti da enterococchi nelle tubature o nelle vasche, e non avvisare la popolazione.
3- per quanto riguarda i dati relativi alla raccolta differenziata, come mai un comune che deve monitorare il raggiungimento dell'obiettivo provinciale non ha il controllo puntuale della differenziata? Come mai dopo tre anni dall'entrata in vigore del nuovo appalto, non solo non ci sono i dati pronta consegna previsti nel contratto, ma non sono stati fatti i corsi informativi alla popolazione, previsti anche questi nel contratto? Certo, dopo la lettera al prefetto i dati sono arrivati, li pubblicheremo a breve........una paginetta striminzita e anche poco chiara.
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
la famiglia, moglie, figli, sorella, mamma,
il Segretario Comunale.
Dopo il capogruppo Butti Massimo prende la parola il capogruppo Tiso che legge la dichiarazione riportata di seguito:

DICHIARAZIONE INSEDIAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE GRUPPO SAN FERMO DEMOCRATICA

Saluto i componenti di questa Assemblea Consiliare in cui io siedo per la prima volta.
Saluto i cittadini presenti questa sera come uditori con l’auspicio di vederli sempre numerosi e attenti.
Devo innanzi tutto ringraziare le elettrici e gli elettori che hanno voluto confermare la presenza in questa istituzione di San Fermo Democratica, che sarà rappresentata da me e da Sabrina Butti con cui ho condiviso questa breve dichiarazione.
La nostra campagna elettorale è stata un’esperienza che difficilmente scorderò; abbiamo avuto un gruppo di candidati molto motivati, con molti giovani, con competenze ed esperienze in vari settori che hanno apportato tanto entusiasmo ed idee nuove.
Il nostro è e resta un “cantiere aperto” a chiunque creda nell’esigenza di una politica diversa e di una vitalità in grado di portare avanti con forza idee positive.
Per quanto mi riguarda è un fatto che mi onora e che mi carica di responsabilità, perché credo che il consiglio comunale debba essere il luogo di massima espressione della democrazia e del dibattito politico della nostra comunità.
La nostra lista civica ha scelto una strada difficile e impegnativa; abbiamo accettato la sfida di provare a costruire un nuovo modo di amministrare la comunità, attento alle politiche sociali, e a come uscire dalla crisi facendo proposte concrete per i giovani, attento agli impatti sull’ambiente, attento alla cultura e allo sport, perché anche questi sono aspetti fondamentali per contribuire a migliorare la qualità della vita e far crescere la nostra comunità e soprattutto ha cercato di lanciare un messaggio alla popolazione per spronarla alla partecipazione.
Il programma elettorale di San Fermo Democratica sarà quindi l’ispiratore delle nostre proposte in questo Consiglio, ma senza dimenticare che anche per i consiglieri comunali deve valere il principio che non rappresentano solo i diretti elettori ma devono operare nell’interesse della intera comunità.
A questo proposito noi speriamo che il Consiglio Comunale rappresenti veramente un luogo di confronto di idee da cui possano scaturire proposte anche condivise per il bene del paese.
Lo speriamo veramente anche se non ne siamo proprio sicuri!
Se guardiamo al passato le esperienze non sono state positive.
Cinque anni fa infatti Sabrina Butti in questa stessa sala affermava: “intendo portare avanti un tipo di opposizione costruttiva, mai pregiudiziale e non farò certo mancare il mio appoggio qualora si presentino scelte di governo condivisibili e indirizzate al bene di San Fermo della Battaglia”. La mia collega per questo si augurava “di trovare nei prossimi 5 anni una maggioranza e un Sindaco che sappiano dare il giusto valore all’opposizione al dialogo e al confronto” perché “la diversità di opinione deve essere considerata una ricchezza e non un ostacolo, perché è proprio dalla dialettica tra idee e programmi che si contrappongono, dal confronto tra persone che pensano diversamente, che trae alimento la democrazia, maturano le società, si consolidano le comunità”.
Quanta delusione e amarezza troviamo invece nella dichiarazione di fine mandato di Sabrina Butti dove si afferma a proposito del comportamento della maggioranza uscente: “ una amministrazione incapace di dialogare con i propri cittadini e le opposizioni, di essere trasparente e condividerne le scelte, è andata avanti per 5 anni senza recepire nessuna della proposte pervenute da una parte del paese” e ancora “ persino le commissioni comunali sono diventate orpelli fastidiosi agli occhi di chi gestisce la gioiosa zecca comunale e risulta talvolta in preda da deliri di megalomania”.
Ora che la maggioranza non è di fatto cambiata rispetto a 5 anni fa, noi siamo preoccupati!
Certo prendiamo atto della volontà degli elettori, ma siamo preoccupati che questo “plebiscito”, come lo ha definito la stampa locale, porti ad accentuare ancora di più l’autoreferenzialità della nuova maggioranza quasi fotocopia della vecchia.
Siamo preoccupati che la “megalomania” già paventata dalla mia collega si accentui ulteriormente.
Pericolose avvisaglie le abbiamo avute durante la campagna elettorale della lista vincente tutta imperniata sulle opere eseguite e poco sulle idee.
Pericolose avvisaglie le abbiamo avute dalle dichiarazioni fatte dal nuovo, anche se nuovo non è, Sindaco.
Tra queste vorrei citare quella rilasciate al giornale di Olgiate e pubblicate l’ultimo giorno di campagna elettorale e quindi senza possibilità di replica.
Dichiarava infatti il futuro sindaco Mascetti “ … se oggi la gente chiama San Fermo la piccola Svizzera la trasformeremo in una piccola Montecarlo dove vivere sarà ancora più bello.”.
Già il paragone con la Svizzera non ci piaceva. Abbiamo in Italia modelli di comuni, che il mondo ci invidia, dove coesistono tessuti produttivi, arte, cultura che concorrono ad una elevata qualità della vita che spesso nella vicina ricca e pulita Svizzera sono carenti.
Ma il paragone con Montecarlo ci inquieta e preoccupa, proprio non riusciamo a mandarlo giù.
Il Principato di Monaco, il cui comune principale è Montecarlo, è una monarchia e speriamo che il nuovo sindaco non abbia coltivato anche velleità monarchiche. E’ ancora considerato, anche se meno rispetto al passato, un paradiso fiscale dove si vorrebbe trasferire chi non vuole pagare le tasse. Noi invece vorremmo che le tasse diminuissero ma chi può, le deve pagare! Ci sono 4 casinò e noi vorremmo che nel nostro paese si ponesse un limite anche alle slot machines. Ma soprattutto va considerato che nel principato, su una superficie di circa 2 km quadrati, meno estesa quindi di San Fermo che ha una superficie di circa 3 Km quadrati, vivono 36.000 persone. C’è quindi una delle più alte densità al mondo di residenti e quindi di edificazioni per metro quadrato.
È questo il modello cui aspira la nuova Giunta ? Noi speriamo di no!
Abbiamo citato una maggioranza quasi fotocopia della precedente con qualche eccezione. Una purtroppo negativa per l'assenza del’ex capogruppo Venegoni, forse l’unico che in qualche occasione ha perlomeno ascoltato, o semplicemente dato spazio, ad alcune delle proposte delle opposizioni.
L’altra positiva, forse l’unico elemento di positività, per la presenza di due giovanissimi. Speriamo di sentire spesso la loro voce in Consiglio e non semplicemente di vedere la loro mano alzata senza commenti dopo le parole del sindaco, dell’assessore di turno e, qualche volta, del capogruppo. Nella nostra lista noi abbiamo imparato molto dai giovani durante la campagna elettorale; saremo ben felici di ascoltare anche i nostri giovani avversari, anche se da posizioni contrapposte.
Concludo ribadendo che “San Fermo Democratica” cercherà - per quanto sarà possibile - di lavorare affinché nei prossimi cinque anni possa aumentare la partecipazione consapevole dei cittadini riguardo alle scelte amministrative del paese e riconfermando l’intenzione di voler esercitare una opposizione ferma, attenta ma costruttiva.
Capiremo da subito se la nuova amministrazione è interessata come noi ad agire in modo trasparente e democratico, chiedendo la veloce costituzione, già nelle primissime sedute del Consiglio, delle commissioni comunali, rivedendo anche il loro numero, senza tergiversare mesi come nel passato quinquennio e senza farle fallire come è avvenuto per alcune di esse.
Ho concluso, rinnovo i miei auguri di buon lavoro a tutto il Consiglio, al Sindaco, alla Giunta, al Segretario Comunale.
Grazie a tutti voi e ai i cittadini presenti questa sera in quest'aula.

Dopo gli interventi di Tettamanti, Falsone, e Butti Sabrina, Mascetti replica alle opposizioni, in particolare alla nostra dichiarazione, smentendo di fatto la predisposizione a collaborare con le minoranze appena rinfacciataci, dichiarando:
ONESTA' E COMPETENZA
FATTI E NON PAROLE
per chi ci accusa di non avere ascoltato ricordo che ci sono dei ruoli quindi noi abbiamo vinto e noi faremo i fatti. Siamo disponibili a discutere di tutto con tutti, ma se c'è qualcuno che pensa di rallentare il nostro operato noi lo spazzeremo via perché noi siamo legittimati dai voti.”


3° punto: Comunicazione della composizione della Giunta
Falsone, Ansideri, Coviello, Burgassi.


Di fatto il consiglio termina qua.







Nessun commento:

Posta un commento