lunedì 24 dicembre 2012

Commento alla seduta del Consiglio comunale del 20 dicembre 2012.

Pubblico presente: 2 persone.

Un minuto di silenzio per ricordare Raffaele Gregorio, recentemente scomparso.


1.   RINNOVO CONVENZIONE CON LA SCUOLA DELL’INFANZIA “BERETTA CARUGHI” DI SAN FERMO DELLA BATTAGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CONTRIBUTO A SOSTEGNO DEL FUNZIONAMENTO DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA AUTONOME PER IL TRIENNIO 2013/2015;
Presenta i punti essenziali ed in sintesi l’assessore Coviello. A dire il vero si fa fatica dalle fila del pubblico ad ascoltare la sua voce. L’Amministrazione Comunale si impegna a versare alla Scuola dell’Infanzia convenzionata un contributo annuale corrispondente a €uro 950, invariato per tutta la durata della convenzione, per ogni bambino effettivamente iscritto. Sostanzialmente si rinnova la convenzione già in atto senza variazioni di contenuto.
Si va al voto: tutti favorevoli, Maggioranza e Minoranza all’unanimità.

2.      ESAME ED APPROVAZIONE NUOVA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE DI BENI E SERVIZI;
Illustra i termini della già esistente convenzione in rinnovo per 10 anni, fino al 2022, il sindaco Falsone. Comune capo-convenzione è confermato Olgiate Comasco; comuni partecipanti alla convenzione: Albiolo, Binago, Bizzarone, Cagno, Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, Drezzo, Faloppio, Gironico, Olgiate Comasco, Oltrona San Mamette, Parè, Rodero, Ronago, San Fermo della Battaglia, Solbiate, Uggiate Trevano, Valmorea.
Per quanto attiene San Fermo della Battaglia lo sportello unico ha seguito  finora una sola pratica di interesse, quella del centro Young Boys, per un impegno di spesa di 5.000 €uro/anno (dato fornito dal capogruppo Venegoni in quanto il Sindaco non ha informazioni "tecniche" in suo possesso).
Si va al voto: approvata da Maggioranza e Minoranza all’unanimità.

3.   APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CAVALLASCA, MONTANO LUCINO E SAN FERMO DELLA BATTAGLIA PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE;
L’argomento viene introdotto dall’assessore Mascetti il quale riferisce che questa convenzione pone delle indicazioni necessariamente generiche e che sarà demandato ad una successiva conferenza dei sindaci il compito di meglio definire i termini della collaborazione in campo di protezione civile fra i Comuni firmatari la convenzione. Scopo della convenzione è quello di svolgere in modo unitario e coordinato la funzione di protezione civile, ottimizzando e razionalizzando l’impiego delle risorse umane e strumentali al fine di assicurare funzionalità ed economicità nella gestione, nell’ambito dei loro rispettivi territori. Un ringraziamento per l’attività finora svolta ad Antonio Mai, responsabile attuale della sezione di San Fermo della Battaglia.
Capofila operativo: San Fermo della Battaglia.
Voto: approvata da Maggioranza e Minoranza all’unanimità.

4.   APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CAVALLASCA, MONTANO LUCINO E SAN FERMO DELLA BATTAGLIA PER LA GESTIONE ASSOCIATA E COORDINATA DEI SERVIZI SOCIALI ED EROGAZIONE DELLE RELATIVE PRESTAZIONI AI CITTADINI;
Obiettivo è esercitare in forma associata la funzione dei servizi sociali, attribuendo al Comune di San Fermo della Battaglia il compito di Comune capofila.
Anche in questo caso si demanda ad una conferenza dei sindaci, il compito di definire i regolamenti attuativi in quanto per il momento si tratta solo di una specie di carta degli intenti.

San Fermo Democratica:
-  solleva l’obiezione, vista la sensibilità e criticità del servizio stesso, che si sarebbe dovuto prima effettuare un periodo di sperimentazione (il tempo per tale sperimentazione ci sarebbe stato ...) e poi sulla base dei risultati osservati procedere alla definizione della convenzione. In pratica la convenzione prevede, come per la forma associata del servizio di protezione civile e di polizia locale, un primo anno in cui i servizi dei vari Comuni continuino la loro attività in piena autonomia sia economica sia funzionale, poi, a seguito della condivisione di percorsi e strategie comuni, dal secondo anno è prevista un'operatività in forma associata. Se questo non è approvare un contenitore vuoto giusto perchè si deve ottemperare alla scadenza ... .
-  sottolinea inoltre che per poter prendere una più partecipata deliberazione manca in allegato una relazione sull’attività trascorsa per i servizi sociali.
Voto: approvata dalla Maggioranza con l’astensione della Minoranza.

5.    APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CAVALLASCA E SAN FERMO DELLA BATTAGLIA PER LA GESTIONE ASSOCIATA E COORDINATA DELLA FUNZIONE DI POLIZIA LOCALE E AMMINISTRATIVA;
La convenzione sarà sottoscritta con il Comune di Cavallasca che ne è capofila. Parla l’assessore Coviello: accordo sperimentale, imposto dalle norme di messa in condivisione di alcuni servizi.

Alla domanda di San Fermo Democratica riguardo alla nomina di un responsabile unico del Servizio, l'assessore risponde dicendo che il responsabile del Servizio sarà unico e sarà un amministrativo. Il Sindaco rettifica subito dopo l’affermazione dell’assessore dicendo che il responsabile unico sarà o un amministrativo o un vigile ...... a buon intenditore ... .
Voto: approvata da Maggioranza e Minoranza all’unanimità.

6. MODIFICA CONVENZIONE DEL COMPARTO DI RIQUALIFICAZIONE URBANA 2 (C.R.U.) – VIA CANTONE;
7.    ACQUISTO AREE PER REALIZZAZIONE PERCORSO CICLOPEDONALE NELL’AMBITO DEL COMPARTO DI RIQUALIFICAZIONE URBANA 2 (C.R.U.) – VIA CANTONE.
Sull’argomento intervengono l’assessore Burgassi (punto 6) e l’assessore Mascetti (punto 7). E’ su questi due punti che si accende la serata fino a questo momento dormiente e soporifera.

Le obiezioni mosse dalla Minoranza sono diverse, obiezioni alle quali non c’è una risposta esaustiva ai consiglieri di Minoranza presenti che mettono l’accento su alcuni aspetti:
-  il consigliere Massimo Butti, il quale ritiene che il prezzo offerto sia eccessivo [€ 6,70 al metro quadro – a dir il vero la tabella provinciale prevederebbe € 6,53 - cui è poi stato applicato il moltiplicatore previsto dalla normativa sugli espropri (rif. Testo unico espropriazione per pubblica utilità, Dpr 327/2001 art. 45 comma 2 lettera d)] e che, soprattutto, non tenga conto dei valori offerti in altre occasioni (si fa riferimento a € 1,80), per cui invita l’Amministrazione Comunale a valutare meglio la stima del terreno;

-  il consigliere Sabrina Butti, sottolinea la mancanza della citata delibera di  Giunta Comunale n. 117 del 5 dicembre 2012, non presente fra i documenti consegnati e neppure scaricabile per lettura dal sito del Comune (in effetti ancora ad oggi il documento non è registrato nel sito), delibera di Giunta sulla quale si fonda la votazione della delibera di Consiglio, quindi le Minoranze non sono state messe nella condizione di poter esprimere un giudizio, tenendo presente che la delibera di Giunta ha approvato un progetto di riqualificazione di un immobile di proprietà comunale.

Infatti la delibera di Consiglio in questione va ad approvare la convezione per la quale il Comune acquista in vece dei lottizzanti dei terreni a loro utili ed in cambio i lottizzanti si impegnano a pagare la ristrutturazione della “casetta” [un immobile sito in via Roma, ex magazzino Protezione Civile] sulla base del progetto approvato, scrivendo nella convenzione che tale ristrutturazione costa più dell'acquisto dei terreni. In tale convenzione non è riportato nessun importo, ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA.

Interviene a questo punto il capogruppo Venegoni che dichiara che nella delibera in questione vuole che tale importi vengano resi noti.

-  il consigliere Sabrina Butti sottolinea inoltre che in data 7 dicembre (pochi giorni dopo il 5 dicembre, la data della delibera di Giunta n. 117) si tenne una riunione della Commissione lavori pubblici, ma neanche in quella sede il documento è stato portato in esame. L'assessore presente ai lavori della commissione ha parlato solo di riqualificazione del percorso pedonale verso Cantone, ma di progetto approvato dalla Giunta di ristrutturazione della "casetta" non ha proferito parola [... loro hanno vinto e non devono rendere conto a nessuno; anche in quella sede questo è stato rimarcato più volte].

Invece si nota – purtroppo come non raramente accade -  una reazione scomposta ed irriverente dell’assessore Mascetti nei confronti dei consiglieri di Minoranza che ancora una volta attacca in modo arrogante e che si lancia in un’accusa di “atteggiamento offensivo dei consiglieri di Minoranza nei confronti di chi opera in Comune. Il bene del paese vince sulle malelingue”. Asserzioni prive di alcun fondamento.

Non si capisce il motivo di tanto astio che sembra emergere nelle sue parole, ma certo sarebbe preferibile che le aule del Consiglio – e non solo in questi luoghi – si adottasse uno stile più conforme all’etica istituzionale. Certi atteggiamenti hanno un po’ stancato, sono ripetitivi e noiosi e sembrano più dettati da questioni personali. Da evitare in futuro, si limiti ad una dialettica – pur critica, come è consentito in democrazia – di confronto costruttivo, questo sì utile al bene del paese.

Voto: approvate dalla Maggioranza con il voto contrario dei consiglieri di Minoranza presenti.

Nessun commento:

Posta un commento