lunedì 27 febbraio 2012

I cordoli e la sicurezza dei cittadini.


                                      San Fermo della Battaglia, 25 febbraio 2012
           
                                                   Ill.mo Sig. Sindaco
                                                   del Comune di
                                                   SAN FERMO DELLA BATTAGLIA (CO)

                                   e p. c.             Ill.mo sig. PREFETTO
                                                   della Provincia di COMO

INTERROGAZIONE ai sensi dell’art. 34 e seguenti del vigente Regolamento di C.C.

Oggetto: Paratie a Como e “cordoli a San Fermo” – I CORDOLI E LA SICUREZZA DEI CITTADINI.

Il titolo dell’interrogazione non è casuale in quanto si vuole da subito, almeno ci auguriamo, porre all’attenzione dell’Amministrazione un reale problema che, a differenza di Como, può essere ancor più importante in quanto attiene alla sicurezza di tutti i cittadini.

            L’argomento riguarda i cordoli sopraelevati che, con l’avvento delle rotonde, fanno da tempo bella mostra di sè sulle Vie del paese ed in particolare ci riferiamo al tratto di Via Roma tra la Farmacia e la Trattoria Vittoria.

Nel merito facciamo presente il problema così come ci è stato riportato da un autista della Croce Rossa.

            Nella serata di Martedì 31/1/2012 per andare a Cavallasca per un intervento urgente l’Ambulanza della CRI ha impiegato 45 minuti; la causa principale non è stata la nevicata ed il gelo che in quella serata hanno purtroppo creato in San Fermo della Battaglia un autentico caos, bensì l’impossibilità dell’ambulanza (e quindi di ogni altro mezzo di soccorso) di poter superare la colonna di macchine ferme nel tratto sopra citato a causa del ridotto calibro stradale della Via Roma, conseguenza dello spartitraffico centrale delimitato da alti cordoli, in avanzata fase di realizzazione.

            La descritta problematica crediamo sia indiscutibile in quanto è sotto gli occhi di tutti che quello spartitraffico, così come stato pensato e realizzato, ha effettivamente ridotto la larghezza della corsia stradale.

            Se questo può essere ritenuto un elemento per ridurre la velocità delle macchine, pur condividendo l'obiettivo finale della riduzione della velocità degli autoveicoli, a nostro avviso appaiono discutibili le scelte tecniche adottate a tal fine; infatti gli alti cordoli, oltretutto a spigolo vivo, in caso di traffico, impediscono  ai mezzi di soccorso di superare le macchine ferme e quindi di potere (come dovrebbero) intervenire tempestivamente con le gravi conseguenze che si possono ben immaginare.

            Per le indicate motivazioni anche molti cittadini di San Fermo della Battaglia ci hanno segnalato tale aspetto che effettivamente mette a repentaglio la sicurezza delle persone; anche la presenza della fermata del Bus fronteggiante i negozi (De Battisti) costituisce, in caso di emergenza, un ostacolo in relazione alla questione sopra evidenziata (a volte per salvare la vita di una persona che deve essere soccorsa contano anche i secondi….).

            Peraltro ricordiamo che i mezzi di soccorso devono avere, se non una corsia preferenziale, la possibilità di una via di fuga per espletare la propria funzione (Codice della Strada) cosa ora senz’altro non praticabile in quel tratto di Via Roma. L'evenienza che hanno i mezzi di soccorso di imboccare in caso di ingorgo la via Raimondi, la via S. Maria e la via Morana, quest'ultima non percorribile con i normali mezzi di soccorso in uso, come vie di fuga, se così considerate, rimane comunque una possibilità soggetta alla casualità della situazione e non una certezza.
I ribassi per il passaggio di corsia a nostro avviso risultano avere un'area di manovra ristretta, soprattutto per i veicoli di particolari dimensioni come ad esempio gli automezzi dei Vigili del Fuoco.
Inoltre i vari tronconi di marciapiedi posti sempre sulla via Roma sono stati realizzati senza una valutazione riguardo le barriere architettoniche; non tutti sono provvisti di scivolo/raccordo impedendo così il transito agevole di passeggini e carrozzine.

            Alla luce di quanto sopra ed al fine di poter quanto prima risolvere tempestivamente il grave problema di sicurezza oggetto della presente Interrogazione, si chiede che l’argomento in questione sia oggetto del prossimo Consiglio Comunale per dare una risposta alle seguenti domande:
  • Come si intende risolvere il problema della sicurezza viaria in generale lungo la Via Roma, in particolare per garantire il transito dei mezzi di soccorso lungo tale Via in caso di traffico e/o incolonnamenti;
  • Se sia possibile, come sembrerebbe, realizzare uno spartitraffico (limitatore di corsia) senza cordoli sopraelevati rispetto alla sede viaria;
  • Se la Provincia è a conoscenza del tipo di soluzione adottata e se è stato espresso parere tecnico positivo al riguardo.
             In considerazione delle importanti e gravi implicazioni sotto il profilo della sicurezza dei cittadini, della problematica sopra evidenziata, si confida in un concreto e sollecito accoglimento della presente.

Cordiali saluti.


                                   Il Capogruppo di “San Fermo Democratica”
                                                       Sabrina Butti

Nessun commento:

Posta un commento