San Fermo della Battaglia, 3 agosto 2011
Ill.mo Sig. Sindaco
del Comune di SAN FERMO DELLA BATTAGLIA (CO
e p. c. Ill.mo sig. PREFETTO
della Provincia di COMO
MOZIONE ai sensi dell’art. 34 e seguenti del vigente Regolamento di C.C
Oggetto: Mozione del Gruppo Consiliare San Fermo Democratica: proposta di modifica del Regolamento del Consiglio Comunale.
In merito all’argomento in oggetto la sottoscritta Sabrina Butti, Consigliere Comunale di San Fermo Democratica, chiede di inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la seguente mozione: proposta di modifica del Regolamento del Consiglio Comunale.
Premesso
che, al fine di non ostacolare l’attività dei Consiglieri Comunali d’Opposizione e favorire di conseguenza un’opposizione costruttiva, volontà fortemente ribadita nel corso della seduta di insediamento della nuova Amministrazione da parte del Sindaco, e per garantire un adeguato reperimento di tutte le informazioni utili al miglior confronto possibile tra Maggioranza ed Opposizione;
Considerato
che il Regolamento del Consiglio Comunale vigente recita all’art. 10, avviso di convocazione, che: “La convocazione del Consiglio Comunale è fatta, secondo le norme di legge, dal Sindaco con avviso scritto da consegnare al domicilio di ciascun consigliere. Il consigliere non avente domicilio nel Comune....
In mancanza di elezione di domicilio nel Comune...
L’avviso di convocazione e l’ordine del giorno delle adunanze del Consiglio Comunale devono essere pubblicati nell’Albo Pretorio del Comune e nelle apposite bacheche delle vie cittadine almeno il giorno precedente a quello stabilito per l’adunanza, a cura del Segretario Comunale.” non disciplina adeguatamente le
tempistiche di convocazione, e l’art. 12, deposito e
visione degli atti, recita che: “Gli atti d’ufficio per l’esame degli argomenti
iscritti all’ordine del giorno devono essere depositati, per opportuna visione
da parte dei consiglieri, in apposita sala almeno 24 ore prima dell’orario
fissato per la convocazione del Consiglio Comunale, non computando i giorni
festivi.Ill.mo Sig. Sindaco
del Comune di SAN FERMO DELLA BATTAGLIA (CO
e p. c. Ill.mo sig. PREFETTO
della Provincia di COMO
MOZIONE ai sensi dell’art. 34 e seguenti del vigente Regolamento di C.C
Oggetto: Mozione del Gruppo Consiliare San Fermo Democratica: proposta di modifica del Regolamento del Consiglio Comunale.
In merito all’argomento in oggetto la sottoscritta Sabrina Butti, Consigliere Comunale di San Fermo Democratica, chiede di inserire all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la seguente mozione: proposta di modifica del Regolamento del Consiglio Comunale.
Premesso
che, al fine di non ostacolare l’attività dei Consiglieri Comunali d’Opposizione e favorire di conseguenza un’opposizione costruttiva, volontà fortemente ribadita nel corso della seduta di insediamento della nuova Amministrazione da parte del Sindaco, e per garantire un adeguato reperimento di tutte le informazioni utili al miglior confronto possibile tra Maggioranza ed Opposizione;
Considerato
che il Regolamento del Consiglio Comunale vigente recita all’art. 10, avviso di convocazione, che: “La convocazione del Consiglio Comunale è fatta, secondo le norme di legge, dal Sindaco con avviso scritto da consegnare al domicilio di ciascun consigliere. Il consigliere non avente domicilio nel Comune....
In mancanza di elezione di domicilio nel Comune...
L’avviso di convocazione e l’ordine del giorno delle adunanze del Consiglio Comunale devono essere pubblicati nell’Albo Pretorio del Comune e nelle apposite bacheche delle vie cittadine almeno il giorno precedente a quello stabilito per l’adunanza, a cura del Segretario Comunale.” non disciplina adeguatamente le
La possibilità di visione degli atti da parte dei consiglieri si intende negli orari d’ufficio. In caso di convocazione d’urgenza…” non garantisce tempistiche adeguate per l’accesso agli atti;
Chiede
che l’art. 10, venga integrato come segue: “La convocazione del Consiglio Comunale è fatta, secondo le norme di legge, dal Sindaco con avviso scritto da consegnare al domicilio di ciascun consigliere, almeno sette giorni prima per le adunanze convocate in via ordinaria. Il consigliere non avente domicilio nel Comune…
In mancanza di elezione di domicilio nel Comune
L’avviso di convocazione e l’ordine del giorno delle adunanze del Consiglio Comunale devono essere pubblicati nell’Albo Pretorio del Comune e nelle apposite bacheche delle vie cittadine almeno cinque giorni prima a quello stabilito per l’adunanza, a cura del Segretario Comunale”
e che l’art. 12, venga integrato come segue: “Gli atti d’ufficio per l’esame degli argomenti iscritti all’ordine del giorno devono essere depositati, per opportuna visione da parte dei consiglieri, in apposita sala almeno cinque giorni prima a quello fissato per la convocazione del Consiglio Comunale, non computando i giorni festivi.”;
Impegna il Sindaco
a trasmettere la presente mozione alla Giunta Comunale e ad inserirla all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale per la conseguente discussione e votazione.
Il Capogruppo di “San Fermo Democratica
Sabrina Butti
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