San Fermo della Battaglia
Elezione diretta del Sindaco e del
Consiglio Comunale 11 GIUGNO 2017
la lista SAN FERMO DEMOCRATICA C'E'
Candidato Sindaco: TISO Crescenzo detto Enzo
PROGRAMMA ELETTORALE 2017
Premessa:
Queste elezioni avvengono a
seguito dell'incorporazione di Cavallasca con il Comune di San Fermo, sulle cui
ragioni molto si è detto. Di certo ha
comportato e sta comportando cambiamenti per le abitudini di tutti i cittadini,
da chi cavallaschino andava semplicemente a rinnovare un documento a Villa
Imbonati ed ora si ritrova un portone chiuso, a chi, sanfermino, ora condivide
strutture e servizi con una comunità più allargata. Mettersi insieme è un bene,
purché sia chiaro e condiviso un progetto amministrativo, scandito da impegni
precisi, che punti davvero a migliorare i servizi comunali, rendendo i
cittadini protagonisti di questo cambiamento e non semplici destinatari passivi
di decisioni prese dall'alto.
Noi pensiamo che mai come
ora, preso atto dell'avvenuta fusione e dentro un quadro ancora in gran parte
indefinito e confuso, occorra rimettere al centro il cittadino, realizzando
assieme il NUOVO paese che vogliamo.
Siamo un gruppo di persone con
tanta voglia di fare, per cambiare e migliorare il nostro nuovo e più grande paese.
Con passione e competenza ci mettiamo a disposizione della nostra comunità.
Cosa intendiamo fare:
- COSTRUIRE UN RAPPORTO TRA CITTADINI
E COMUNE BASATO SU ONESTA’, TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE DIRETTA ED
EFFICIENZA.
È dovere dell’amministrazione comunale
favorire la partecipazione dei cittadini con scelte condivise, perché la
partecipazione è garanzia di legalità e trasparenza.
·
Presentare
in forme comprensibili ai cittadini il Bilancio Comunale sia di previsione che
consuntivo.
·
Creare
un Comitato di cittadini, con potere consultivo, che periodicamente si
confronti con la Giunta con proposte, suggerimenti e critiche. Dare un ruolo
propositivo alle Commissioni comunali esistenti.
·
Destinare
una quota delle risorse finanziarie al Bilancio
Partecipato sulla base di proposte provenienti da cittadini e Associazioni.
·
Istituire il PROSINDACO o Consigliere
delegato per Cavallasca e le frazioni.
·
Predisporre, anche
con il coinvolgimento delle Commissioni di cui al punto 2, uno studio
finalizzato alla individuazione e superamento delle criticità derivanti dalla
fusione, riguardanti l’adeguamento dei servizi, l’uniformità dei regolamenti e
degli strumenti urbanistici.
·
Riaprire almeno con
cadenza settimanale, uno sportello comunale in località Cavallasca, fruibili anche dalle frazioni
vicine (Olcellera, Vergosa, Ca Matta …).
·
Mantenere in
località Cavallasca parte dei servizi e delle sedi delle Associazioni,
ridefinendo e riorganizzando gli spazi esistenti intorno a Villa Imbonati (Villa
Butti, ex farmacia, ex chiesa S. Carlo) al fine di salvaguardare la coesione
sociale.
·
Coinvolgere i cittadini attraverso un foglio informativo, che
riporti le fasi salienti dell’attività comunale e che dia spazio anche alle
minoranze. Registrare e trasmettere on line le sedute del Consiglio Comunale.
- MIGLIORARE LA QUALITA’ E LA
SICUREZZA DELLA VITA DELLE PERSONE, SOPRATTUTTO DI QUELLE PIU’ FRAGILI:
ANZIANI, BAMBINI, DISABILI.
I
cittadini possono essere facilitati ad avere un ruolo attivo nel collaborare ai
bisogni di assistenza se vengono valorizzate le associazioni di volontariato,
la Parrocchia e le altre organizzazioni laiche e religiose, già attive nei
settori dei servizi alla persona, per potenziarne lo sviluppo, in un’ottica di
sussidiarietà.
·
Potenziare
l’assistenza domiciliare integrata alle
persone in condizioni di fragilità (anziani, malati cronici, bambini con gravi
disabilità).
·
Utilizzare
a scopo socio-assistenziale la Farmacia
Comunale: consegna farmaci a domicilio di invalidi, prezzi più bassi di
parafarmaci e ausili per famiglie in difficoltà.
·
Salvaguardare
l’inserimento scolastico e il supporto educativo di bambini con disabilità.
·
Facilitare
l’attivazione di un “Telefono Amico” per
gli anziani anche coordinandosi con reti e associazioni già esistenti.
·
Creare
forme di supporto a famigliari e
malati di Alzheimer.
·
Potenziare il contrasto ai fenomeni di bullismo
e disagio sociale con interventi
psicoeducativi mirati a sostegno delle famiglie.
·
Favorire lo sviluppo di una cultura di
solidarietà sociale.
·
Favorire
la creazione di gruppi di controllo di
vicinato e auto-aiuto per difendersi da furti e truffe.
·
Aumentare
la vigilanza e controllo del territorio coordinandosi con le forze dell’ordine
e potenziando l’illuminazione ove necessita. Verificare la possibilità di
insediare una Caserma dei Carabinieri.
·
Individuare
attraverso i servizi, problemi di disagio sociale per poter intervenire
preventivamente.
·
Creare
un ufficio, coordinato con i servizi sociali, che consenta la consulenza
gratuita al cittadino in difficoltà economica, in merito a problemi legali,
fiscali e di lavoro.
·
Supportare
il volontariato creando un coordinamento per favorire la
collaborazione tra le Associazioni, migliorare
l’integrazione dei servizi, la gestione delle risorse e l’utilizzo delle sedi disponibili.
- SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE, EDILIZIA,
URBANISTICA.
La salvaguardia del suolo e del paesaggio
sono valori e beni comuni della cittadinanza e delle future generazioni.
·
Definire un Progetto “Crescita zero” per fermare
il consumo di suolo e programmare quanto prima la riunificazione dei PGT di
San Fermo della Battaglia e Cavallasca
·
Potenziare
la difesa dei Parchi Spina Verde e
Sorgenti del Lura e favorire corridoi ecologici di collegamento tra i due.
Tutelare il territorio della Valle del Seveso e della Val Grande e verificare
la possibilità di inserire quest’ultima nel Parco Sorgenti del Lura.
·
Proporre
e incentivare forme di risparmio
energetico e l’utilizzo delle
energie rinnovabili, anche con precise indicazioni all'interno del
regolamento edilizio e con iniziative informative.
·
Potenziare la raccolta differenziata, favorire la riduzione della produzione di rifiuti e
le iniziative di riuso, anche per poter abbassare la TARI. Informare
adeguatamente la popolazione, adulti e ragazzi, attraverso incontri periodici e
coinvolgendo le scuole con progetti mirati.
·
Aumentare gli orari di apertura dell’isola ecologica e
migliorarne l’accessibilità. Effettuare più controlli su chi e cosa vi
deposita.
·
Favorire
la realizzazione di nuove aree verdi
adatte a funzione di parco gioco per bambini piccoli o con problemi di
disabilità.
·
Recuperare
gli antichi sentieri per costruire
una rete di percorsi ciclopedonali collegati con i parchi.
·
Eseguire
i necessari e urgenti interventi di
messa in sicurezza di acquedotto e fognatura anticipando i gravi ritardi
della nuova società provinciale. Controllare
con analisi più frequenti la qualità dell’acqua distribuita.
·
Controllare
i livelli di inquinamento da traffico in via Roma e sulla
Garibaldina.
·
Assicurare
la manutenzione attenta delle strade e dei marciapiedi senza trascurare
frazioni e periferie. Censire ed eliminare le barriere architettoniche ancora
presenti in molte aree pubbliche calpestabili.
·
Curare
la manutenzione e gestione delle due aree cimiteriali.
·
Organizzare
orti sociali, rispettosi dell’ambiente, affiancando corsi informativi su
orticultura e educazione alimentare.
·
Riscrivere
la convenzione con il centro sportivo Eracle per risolvere i problemi dei
parcheggi e di inquinamento a Mornago.
·
Realizzare
una apposita area per i cani, con un
regolamento di corretto utilizzo e un servizio informativo veterinario per la
gestione degli animali domestici.
- MOBILITÀ E TRASPORTI
È
cresciuta nella popolazione la richiesta di potersi muovere liberamente e
facilmente senza inquinare sia per raggiungere servizi essenziali sia per svago.
·
Impedire definitivamente, eliminandola
dal PGT, la costruzione di una nuova strada da Mornago all’Ospedale, già
bocciata dalla Regione, che
distruggerebbe la collina di Ravona.
·
Potenziare i trasporti pubblici: nell’ottica di disincentivare l’utilizzo
dei mezzi di trasporto privato per salvaguardare salute e sicurezza, per
agevolare chi non è in grado di muoversi con l’auto e per far fronte alle nuove
necessità di trasporto causate dalla presenza dell’Ospedale e dalla fusione
mettendo in atto una serie di misure correttive.
Si tratta di interventi che non
dipendono direttamente dal Comune ma per realizzarli occorre coinvolgere con
decisione e fermezza gli altri enti interessati:
o
Tariffa
agevolata sulla linea Uggiate – Como per coloro che si muovono all’interno del
nuovo Comune nato dalla fusione.
o
Ripristino
di un adeguato numero di corse di autobus per Como ed estensione della tariffa
urbana fino a San Fermo.
o
Aumento
del numero di corse della linea 1 che collegano direttamente il paese con il nuovo
Ospedale.
o
Istituzione
di linea circolare che colleghi San
Fermo via Roma- Cavallasca- Ospedale.
o
Collegamenti diretti con autobus verso la stazione
Grandate-Breccia e successivamente verso la prevista nuova stazione di
interscambio Ferrovie dello Stato e Ferrovie Nord di Camerlata..
·
Riconfigurare,
d’intesa con la Provincia, il collegamento stradale da Cavallasca al centro di
San Fermo, migliorandone la sicurezza e l’utilizzo pedonale.
·
Incrementare
i percorsi ciclopedonali creando un tratto protetto tra Cavallasca e il centro
di San Fermo.
- GIOVANI E OCCUPAZIONE
In
un periodo caratterizzato da una crisi economica di cui non si conosce la fine,
è doveroso intraprendere ogni sforzo possibile per assicurare un futuro ai
giovani e favorire la rioccupazione per chi è rimasto senza lavoro.
·
Promuovere
attività che favoriscano l'occupazione
giovanile o la rioccupazione di chi è rimasto senza lavoro istituendo uno
Sportello Lavoro.
·
Incentivare l’interscambio di informazioni tra i
giovani in materia di lavoro, tempo libero e vita sociale: INFORMAGIOVANI.
·
Istituire
borse di studio per ragazzi per la realizzazione di progetti per abbellire
il paese o per progetti culturali/scientifici al fine di promuovere viaggi di
studio all’estero.
·
Realizzare un campo estivo per i ragazzi nel periodo successivo al Grest e al
CONI.
·
Mettere a disposizione uno spazio di
esercitazione e prova per musicisti.
·
Istituire il
Consiglio Comunale dei ragazzi.
- CULTURA, TURISMO E SPORT
La
cultura come unico mezzo per creare una comunità consapevole, il patrimonio
storico e paesaggistico visti come una risorsa e lo sport come opportunità di
inclusione sociale e per una sana attività fisica a tutte le età.
·
Mantenere
le due sedi (Cavallasca e Somaini) per la Biblioteca
con un progetto culturale che favorisca la più ampia partecipazione.
·
Riqualificare il patrimonio comunale e valorizzare
le risorse storico-artistiche come Villa Imbonati e l’Istituto Somaini
(senza svendere ai privati) riconvertendo al meglio tale patrimonio, in termini
funzionali e gestionali, in relazione alle loro specifiche condizioni.
Organizzare percorsi culturali/turistici coinvolgendo altre ville e luoghi
storici all’interno di itinerari interprovinciali.
·
Rilanciare parimenti in
termini culturali e turistici le risorse storico/paesaggistiche e naturalistiche
del territorio come i rilevamenti archeologici ed i percorsi storico/militari
come la Linea Cadorna, inserendole all’interno di un sistema su scala
sovracomunale che ricomprenda anche i Parchi della Spina verde e delle Sorgenti
del Lura e le strutture agrituristiche.
·
Progetto per inserire Villa
Imbonati all’interno del patrimonio FAI.
·
Istituire
la CONSULTA DELLO SPORT.
·
Ripristinare
il Palio dei Rioni.