Aspettando sabato 20 giugno
Pubblichiamo di seguito il volantino predisposto per il pubblico che parteciperà all'incontro pubblico con il riassunto del contenuto della mattinata e della proposta che ha lanciato il gruppo San Fermo Democratica e il circolo PD Nelson Mandela.
Proposta
per destinazione d'uso "ex Somaini"
Il
Comune di San Fermo della Battaglia a seguito dell'attuazione
dell'Accordo di Programma sottoscritto in data 13 dicembre 2003,
finalizzato alla localizzazione e alla realizzazione del nuovo
ospedale Sant'Anna, ha acquisito nel 2007 in forma gratuita dal
Comune di Como, il complesso immobiliare denominato “Istituito
Somaini”, fabbricato più terreni.
La
struttura è molto ampia, e ad esclusione del vecchio corpo di
fabbrica verso la via Somaini che è fatiscente e pericolante, la
restante parte sembrerebbe da un punto di vista strutturale in buone
condizioni di conservazione, mentre il parco circostante risulta
essere in uno stato di abbandono.
Il
Comune ha provveduto in questi ultimi anni al recupero e messa in
sicurezza di una parte del complesso.
La
rivalorizzazione dell'intero compendio resta senza dubbio un punto
fermo per lo sviluppo economico/sociale del territorio, obiettivo che
riteniamo debba essere perseguito cercando alleanze con altri enti
pubblici ed eventualmente anche privati ma con il fine principale di
interesse generale e non di profitto.
Rispetto
alla destinazione d'uso diverse ipotesi si sono susseguite, azienda
agricola, appartamenti per anziani, biblioteca, scuola privata, museo
…..
Riteniamo
che una soluzione possa essere adottata dopo aver eseguito una
attenta analisi della situazione economica e sociale del territorio.
La
crisi economica nonostante qualche segnale positivo si prospetta
ancora lunga, la disoccupazione aumenta e le aspettative per i
giovani sono sempre più buie. Anche la vicina Svizzera non è più
una realtà lavorativa sicura e per i più fortunati c’è solo il
precariato sottopagato o l’emigrazione all’estero.
Eppure
ci sono tanti giovani con idee innovative che vorrebbero
intraprendere una attività o una professione ma non hanno abbastanza
risorse per affittare un immobile e acquistare i mobili e le
attrezzature necessarie. Le banche non concedono finanziamenti a meno
di ipotecare la casa dei genitori. Lo strozzinaggio è purtroppo una
realtà anche dalle nostre parti.
Ecco
quindi la proposta:
mettere
a disposizione degli spazi all’interno del Somaini per il tempo
necessario ad avviare e stabilizzare piccole attività artigianali
non inquinanti o di tipo professionale. A costi contenuti si
affitteranno superfici che prevedono postazioni di lavoro separate,
ma anche spazi comuni quali aulette attrezzate per riunioni e
incontri, spazi per archivi e attrezzature d’ufficio e informatiche
condivise, compresa una unica postazione di segreteria e di
accoglienza.
Con
i proventi, pur contenuti degli affitti, il Comune potrà provvedere
ai costi di manutenzione dell’immobile.
Associazioni
artigiane e sindacali, collegi e ordini professionali, opportunamente
coinvolti, potranno fornire assistenza e consulenza e mettere a
disposizione i propri uffici legali e fiscali per superare incombenze
burocratiche ed amministrative.
Questo
modo di lavorare viene chiamato co-working
ed in Italia, ma soprattutto all’estero, esistono già tante
esperienze positive. È stato dimostrato che i vantaggi non sono solo
di tipo economico perchè si riducono i costi d’impresa e si
condividono affitto e utenze, ma la vicinanza serve anche a
confrontarsi, scambiare esperienze ed affrontare meglio le avversità.
Si affinano relazioni, si valorizzano legami, si entra in contatto
con professionalità diverse, ci si stimola a vicenda.
Il
Somaini può divenire quindi un luogo di aggregazione di imprese che
aiuta giovani intraprendenti, ma anche meno giovani che hanno perso
il posto fisso e tentano una avventura in proprio, a superare
difficoltà logistiche, burocratiche ed economiche.
Si
propone quindi di destinare una parte della volumetria del complesso
Somaini alla creazione di un ambiente lavorativo facilitato
(co-working).
Successivamente,
coinvolgendo il mondo del lavoro e delle imprese, si potrà anche
intraprendere una più articolata attività di incubatoio di piccole
imprese (start up) originali e innovative.
San Fermo Democratica
PD circolo Nelson Mandela
di San Fermo, Cavallasca e Colverde
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