martedì 27 maggio 2014

I gruppi San Fermo Democratica e Prospettiva San Fermo, in relazione alla nota vicenda che vede coinvolti un privato cittadino, un'impresa edile e il Comune di San Fermo della Battaglia, per un abuso edilizio, oramai non più presunto, vista l'ultima decisione assunta dalla Giunta, hanno deciso, al fine di difendere l'interesse pubblico, di inviare una lettera di segnalazione, che pubblichiamo di seguito.

San Fermo della Battaglia, 22 maggio 2014


           Ill.mo sig. PREFETTO
           della Provincia di Como
           via A. Volta, 50
           COMO


e p. c    Ill.mo sig. PROCURATORE
           della REPUBBLICA
           Tribunale di Como
           viale Spallino, 5
           COMO


Oggetto: segnalazione.


In riferimento al contenzioso legale tra la sig.ra Angela Compagnoni, il Comune di San Fermo della Battaglia e l’impresa edile Mazzucchi, in merito all'abuso edilizio confermato con sentenza n. 301/2010 del T.A.R. Lombardia con la quale si annulla il permesso di costruire n. 3218/07 del 3 gennaio 2008, e successivamente dal Consiglio di Stato con sentenza del 4 marzo 2014, ci preme segnalare che l'attuale Amministrazione invece di prendere atto della sentenza definitiva, in data 15 marzo 2014 ha rilasciato un permesso di costruire in sanatoria riguardante un muro facente parte del progetto della costruzione contestata.
Stranamente l’atto è stato pubblicato nella sezione "albo on line" del Comune in modo errato con un titolo diverso, come se ne volessero nascondere le tracce, come evidenziato anche nel verbale inviato alla Procura della Repubblica di Como in data 21 marzo 2014.
In data 29 aprile 2014 con delibera di giunta n. 36 la Giunta, pur riconoscendo inappellabile la sentenza del Consiglio di Stato, ha approvato di ricorrere per revocazione al Consiglio di Stato e per difetto di giurisdizione alla Corte Suprema di Cassazione avverso la stessa Sentenza.
Tale ricorso riporta come motivazione "questo Comune nel frattempo si è dotato di nuovo Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) approvato definitivamente con deliberazione consiliare n. 6 in data 11 gennaio 2010 che ad oggi consentirebbe la legittima realizzazione dell’edificio con i volumi e le altezze che sono state oggetto di censura da parte del T.A.R. e del Consiglio di Stato".
Il P.G.T. in questione risulta a tutt'oggi essere oggetto di ricorso al T.A.R. Lombardia tra il Comune di San Fermo della Battaglia e la Provincia di Como (Delibera di Giunta Provinciale di Como n. 26 del 25 gennaio 2007).

Ci preme inoltre ricordare che il geometra responsabile del progetto realizzato dall’impresa Mazzucchi, che ha già ricevuto una condanna in primo grado, ricopriva allora la carica di Assessore e tuttt'oggi ricopre la carica di Consigliere Comunale per il gruppo di maggioranza, configurando a nostro avviso, evidente conflitto di interessi.
La nostra perplessità in merito a tutta la questione è data dal fatto che in un contenzioso tra privati, l’Amministrazione Comunale abbia decisamente fatta propria una delle due posizioni e anche dopo l’autorevole decisione di TAR e Consiglio di Stato abbia ancora deciso di mantenere testardamente tale impostazione investendo nuove preziose risorse economiche pubbliche (leggi parcelle di avvocati e impegno dei propri uffici).
Ci permettiamo di segnalare quanto sopra riportato per chiedere un Suo autorevole intervento affinchè il Sindaco del Comune di San Fermo della Battaglia assuma sulla questione finalmente una posizione trasparente e di garanzia impegnandosi a:
  • Difendere l’interesse pubblico e non quello di uno dei privati che contendono;
  • Verificare eventuali conflitti di interesse tra gli amministratori comunali della presente e della passata amministrazione;
  • Verificare errori e responsabilità dei propri uffici nel rilascio degli atti amministrativi bocciati dal TAR e dal Consiglio di Stato;
  • Verificare scorrettezze nella trasparenza degli atti (vedi pubblicazione impropria della sanatoria del muro).
Si invia per conoscenza alla Procura nell’eventualità che nel comportamento della Amministrazione Comunale, possano essere individuate omissioni agli obblighi di controllo.
Ringraziando anticipatamente si inviano cordiali saluti.


Il Capogruppo di “San Fermo Democratica”Sabrina Butti



Il Capogruppo di “Prospettiva San Fermo”
Massimo Butti



Il Consigliere di “Prospettiva San Fermo”
Giuseppe Scalisi



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