mercoledì 28 maggio 2014

Resoconto Consiglio Comunale del 29 Aprile 2014
Assenti Butti M., Scalisi, Venegoni entra alle ore 22,00.
Presenti nel pubblico n° 4 persone
1° punto – Approvazione bilancio al 31.12.2013 della Società San Fermo Servizi srl – articolo 2479 – secondo comma – del Codice Civile.
Viene sospesa la seduta per dare la parola al dott. Casartelli amministratore della società. Ricorda che la società amministra la Farmacia Comunale e gli impianti sportivi. Per farla breve, la Società nel 2013 ha chiuso con un utile di 12.465,0 euro formato dall'utile della farmacia e dall'utile della locazione degli spogliatoi di 10.000 euro/anno, quindi l'utile della farmacia è di 2.465 euro........ (13.419 euro totali nel 2012 quindi è un dato storico). Tale “guadagno” verrà accantonato nel fondo di riserva straordinario. Le novità sono l'apertura anche al sabato pomeriggio e l'assunzione conseguente di una farmacista. L'utile non è consistente, ma incorpora delle spese amministrative che non verranno sostenute negli anni successivi. L'Amministratore si dichiara soddisfatto in quanto rispetto al 2012 è stato registrato un ricavo del 7,3% in più.
Interviene Butti Sabrina che non può fare altro che esprimere perplessità sulla gestione visto gli scarsi utili di un unica farmacia di un paese con quattro medici di base, un pediatra, un veterinario e ubicata in posizione centrale di passaggio con ampio parcheggio. Chiede la percentuale di incasso SSN, che è del 60%. Tale errore gestionale è secondo Butti è la causa principale del basso utile; infatti oramai è risaputo che gli utili maggiori si hanno non più sui farmaci dispensati in regime di servizio sanitario, ma sulla vendita di prodotti tipo farmaci da banco, cosmetici, integratori alimentari, ecc.
Si va al voto: 9 favorevoli 2 astenuti.
2° punto – Rinnovo dell'organo Amministrativo della Società San Fermo Servizi srl.
Prende la parola il Sindaco il quale dichiara l'intenzione di rinnovare la carica a Casartelli Giovanni.
Butti Sabrina chiede, come già più volte chiesto anche dal consigliere Scalisi, di rivedere l'assetto societario ovvero di introdurre un consiglio di amministrazione formato da tre consiglieri, due di maggioranza e uno di opposizione, a titolo gratuito, al fine di aumentare la trasparenza.
Risponde che la giunta si è espressa in senso negativo alla proposta.
Si va al voto: 9 favorevoli 2 astenuti.
3° punto – esame ed approvazione del rendiconto della gestione anno 2013 .
L'assessore Ansideri relaziona e descrive i punti fondamentali che hanno caratterizzato l'anno 2012 dal punto di vista finanziario, ovvero le entrate dovute al contributo frontalieri (+ 222.000 euro), al parcheggio nuovo ospedale (+ 976.000 euro) e l'IMU (+663.000 -120.000 euro del 2012) entra dei trasferimenti da Roma (+420.000 euro), TARES (+ 521.000 euro nel 2012 443.000 euro di TARSU), IRPEF (+278-000 euro invariato dal 2012). Avanzo di amministrazione 257.000 euro, indebitamento in diminuzione rispetto al 2012 (non si sono accesi nuovi mutui), in quanto il patto di stabilità ha bloccato i nuovi investimenti. Per cui le maggiori entrate sono state “spalmate” sui vari conti economici, specialmente ne hanno beneficiato i servizi sociali. In conclusione, l'anno 2013 è stato gestito applicando una politica fiscale “prudente”, senza penalizzare i servizi.
Prende la parola Butti Sabrina che chiede, visto l'avanzo di 257.000 euro, le somme erogate alle associazioni, e le maggiori entrate, di alleggerire il carico fiscale delle famiglie più in difficoltà, dimezzando l'aliquota IRPEF del 50%, chiede all'amministrazione di intervenire direttamente nella copertura di servizi che attualmente mancano tipo un doposcuola organizzato, ripetizioni a prezzi calmierati, di intervenire nella ridefinizione dei trasporti contrattando con l'Azienda Comasca per aumentare le corse da e per Como e da e per l'ospedale.
Si va al voto: 9 favorevoli 2 contrari.
4° punto – Modifica convenzione tra i comuni di Cavallasca e San Fermo per la gestione associata e coordinata della funzione di polizia locale e amministrativa.
Relaziona Coviello il quale dichiara che visto che l'anno scorso si è fatto poco, quasi niente, siamo qui per modificare la convenzione per incominciare a fare qualcosa........e via dicendo.
Butti Sabrina dichiara che il contenitore vuoto era e vuoto è rimasto perchè l'amministrazione ha ottemperato solo ad una norma senza credere alla convenzione in se stessa.......una presa in giro per tutti, principalmente per i dipendenti di San fermo che si vedono ancora per l'anno 2014, visti i deludenti risultati, capofila Cavallasca con il coordinamento affidato al capofila.
Si va al voto: 9 favorevoli 2 contrari.
5° punto – Modifica convenzione tra i comuni di Cavallasca e San Fermo per la gestione associata e coordinata della funzione di protezione civile.
Relaziona il Sindaco, che introduce le variazioni apportate al regolamento, variazioni puramente tecniche/organizzative.
Si va al voto: 9 favorevoli 2 astenuti.
6° punto – Monetizzazione aree di parcheggio – art. 64 2° comma legge regionale n. 12/2005 – sig. Ricci Francesco.
Relaziona il Sindaco, questione puramente tecnica.
Si va al voto: 9 favorevoli 2 astenuti.


martedì 27 maggio 2014

Bello il nuovo Centro Sportivo Eracle a Mornago!
Moderno… funzionale… accogliente….... dà lustro al paese e crea occupazione!
È un bene che questo spazio sia stato rilevato e riutilizzato, evitando così degrado e abbandono dell'area.

Ma non è tutto oro quel che luccica; ecco venire alla luce i primi nei!

Situazione parcheggi
Ricordiamo che l’Amministrazione Comunale ha concesso l'edificazione di una struttura con una volumetria più di 5 volte superiore a quella esistente, completamente fuori contesto paesaggistico (l'altezza dell’edificio principale è decisamente fuori scala rispetto all’ambiente circostante). Con una cementificazione dell'area fino a bordo strada, con taglio di alberi di alto fusto, e conseguente riduzione della superficie drenante all’interno dell’area sportiva.

RISULTATO: rimane poco spazio per i parcheggi!

Niente paura ….. L’Amministrazione Comunale destina ad esclusiva pertinenza del Centro Sportivo i due parcheggi pubblici adiacenti, prima usati liberamente dai residenti.
Ma il problema non è risolto.

Alla fine dei lavori, ci si accorge che i posti auto non bastano e il Comune autorizza, sempre sull’area pubblica, un parcheggio coperto che prevede per la parte fuori terra (per ora edificata ad una altezza di circa 4-5 metri), la possibilità, in base alla convenzione approvata, di essere alzato fino a oltre 10 metri.

E IL NUOVO PARCHEGGIO (ex pubblico) DIVENTA PRIVATO E A PAGAMENTO!

Non basta! Le previsioni comunali si rivelano ancora sbagliate: le auto sono tante e sciamano per il quartiere occupando tutti gli spazi liberi, con grande disappunto dei residenti.
A questo punto, a dispregio di una corretta programmazione urbanistica, la Giunta Comunale ne pensa una nuova:
l’ex campetto di calcio di Mornago, un tempo delizia dei ragazzi, ora uno spiazzo pieno di buche ma ancora parzialmente a disposizione per il gioco, viene destinato in quattro e quattrotto ESCLUSIVAMENTE a............. POSTI AUTO a servizio del Centro Sportivo.

Il campetto sarà un nuovo parcheggio per i clienti di Eracle! Dobbiamo aspettarci che anche questo diventi a pagamento?

È stato un ENNESIMO clamoroso errore di previsione del numero di auto in arrivo o era già stato tutto previsto?
Noi, purtroppo inascoltati, l’avevamo preannunciato in sede di Consiglio Comunale e con volantini e incontri con i cittadini: si dovevano progettare i parcheggi all’interno dell’area privata, come disciplinato dalle normative, e non a discapito della collettività!

Piano piano questa Amministrazione Comunale sta svendendo il paese!

Anche la zona di Mornago è da tempo sul mercato della svendita: insediamenti impropri per un quartiere residenziale (vedi ALPI Laghi), costruzioni intensive senza arredo urbano (vedi via Rigamonti, via Fittavolo e via Mornago). Senza preoccuparsi del traffico, dell’inquinamento e della qualità della vita dei residenti.

Ci sembra che stiano esagerando! I Cittadini di Mornago stanno a guardare?


Prospettiva San Fermo                                          San Fermo Democratica

I gruppi San Fermo Democratica e Prospettiva San Fermo, in relazione alla nota vicenda che vede coinvolti un privato cittadino, un'impresa edile e il Comune di San Fermo della Battaglia, per un abuso edilizio, oramai non più presunto, vista l'ultima decisione assunta dalla Giunta, hanno deciso, al fine di difendere l'interesse pubblico, di inviare una lettera di segnalazione, che pubblichiamo di seguito.

San Fermo della Battaglia, 22 maggio 2014


           Ill.mo sig. PREFETTO
           della Provincia di Como
           via A. Volta, 50
           COMO


e p. c    Ill.mo sig. PROCURATORE
           della REPUBBLICA
           Tribunale di Como
           viale Spallino, 5
           COMO


Oggetto: segnalazione.


In riferimento al contenzioso legale tra la sig.ra Angela Compagnoni, il Comune di San Fermo della Battaglia e l’impresa edile Mazzucchi, in merito all'abuso edilizio confermato con sentenza n. 301/2010 del T.A.R. Lombardia con la quale si annulla il permesso di costruire n. 3218/07 del 3 gennaio 2008, e successivamente dal Consiglio di Stato con sentenza del 4 marzo 2014, ci preme segnalare che l'attuale Amministrazione invece di prendere atto della sentenza definitiva, in data 15 marzo 2014 ha rilasciato un permesso di costruire in sanatoria riguardante un muro facente parte del progetto della costruzione contestata.
Stranamente l’atto è stato pubblicato nella sezione "albo on line" del Comune in modo errato con un titolo diverso, come se ne volessero nascondere le tracce, come evidenziato anche nel verbale inviato alla Procura della Repubblica di Como in data 21 marzo 2014.
In data 29 aprile 2014 con delibera di giunta n. 36 la Giunta, pur riconoscendo inappellabile la sentenza del Consiglio di Stato, ha approvato di ricorrere per revocazione al Consiglio di Stato e per difetto di giurisdizione alla Corte Suprema di Cassazione avverso la stessa Sentenza.
Tale ricorso riporta come motivazione "questo Comune nel frattempo si è dotato di nuovo Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) approvato definitivamente con deliberazione consiliare n. 6 in data 11 gennaio 2010 che ad oggi consentirebbe la legittima realizzazione dell’edificio con i volumi e le altezze che sono state oggetto di censura da parte del T.A.R. e del Consiglio di Stato".
Il P.G.T. in questione risulta a tutt'oggi essere oggetto di ricorso al T.A.R. Lombardia tra il Comune di San Fermo della Battaglia e la Provincia di Como (Delibera di Giunta Provinciale di Como n. 26 del 25 gennaio 2007).

Ci preme inoltre ricordare che il geometra responsabile del progetto realizzato dall’impresa Mazzucchi, che ha già ricevuto una condanna in primo grado, ricopriva allora la carica di Assessore e tuttt'oggi ricopre la carica di Consigliere Comunale per il gruppo di maggioranza, configurando a nostro avviso, evidente conflitto di interessi.
La nostra perplessità in merito a tutta la questione è data dal fatto che in un contenzioso tra privati, l’Amministrazione Comunale abbia decisamente fatta propria una delle due posizioni e anche dopo l’autorevole decisione di TAR e Consiglio di Stato abbia ancora deciso di mantenere testardamente tale impostazione investendo nuove preziose risorse economiche pubbliche (leggi parcelle di avvocati e impegno dei propri uffici).
Ci permettiamo di segnalare quanto sopra riportato per chiedere un Suo autorevole intervento affinchè il Sindaco del Comune di San Fermo della Battaglia assuma sulla questione finalmente una posizione trasparente e di garanzia impegnandosi a:
  • Difendere l’interesse pubblico e non quello di uno dei privati che contendono;
  • Verificare eventuali conflitti di interesse tra gli amministratori comunali della presente e della passata amministrazione;
  • Verificare errori e responsabilità dei propri uffici nel rilascio degli atti amministrativi bocciati dal TAR e dal Consiglio di Stato;
  • Verificare scorrettezze nella trasparenza degli atti (vedi pubblicazione impropria della sanatoria del muro).
Si invia per conoscenza alla Procura nell’eventualità che nel comportamento della Amministrazione Comunale, possano essere individuate omissioni agli obblighi di controllo.
Ringraziando anticipatamente si inviano cordiali saluti.


Il Capogruppo di “San Fermo Democratica”Sabrina Butti



Il Capogruppo di “Prospettiva San Fermo”
Massimo Butti



Il Consigliere di “Prospettiva San Fermo”
Giuseppe Scalisi



giovedì 8 maggio 2014

In occasione delle elezioni amministrative del prossimo 25 maggio, pubblichiamo con piacere la nota ricevuta dal candidato sindaco Riccardo Gagliardi della lista "Cavallasca Futura". 
A Riccardo e a tutto il gruppo un "in bocca al lupo" dagli amici di "San Fermo Democratica"!!!!


Ringrazio il blog di “San Fermo democratica” per l’ospitalità concessami per segnalare un importante appuntamento che interesserà Cavallasca: le prossime elezioni amministrative.
Già ma che c’entra Cavallasca con San Fermo?
In primo luogo c’è una prossimità territoriale ed una serie di servizi comunali condivisi, costruiti nel tempo che hanno vissuto una forte accelerazione negli ultimi mesi con l’obbligatorietà di “mettere in comune” dei servizi per i piccoli comuni.
In secondo luogo c’è una mia personale vicinanza con gli amici di “San Fermo democratica” con i quali ho condiviso un pezzo di strada, a cominciare dai suoi primi momenti di vita.
Per ultimo sono lieto di segnalare la nascita di una lista, denominata “Cavallasca futura”, che si presenterà alle prossime elezioni amministrative del 25 maggio, di cui sono il candidato sindaco.
E’ un gruppo civico, molto eterogeneo, formato da persone provenienti da esperienze politiche, professionali e di “vita” differenti, unite da un unico progetto, con precise priorità: l’allargamento della partecipazione dei cittadini alla vita del Comune, il miglioramento dell’informazione con una maggiore trasparenza dei processi amministrativi, la salvaguardia dell’ambiente, con un’attenzione particolare alla lotta agli sprechi di risorse naturali, e l’attenzione ai problemi di chi vive situazioni difficili.
Una nostra affermazione a Cavallasca consentirebbe sicuramente di proporre questi temi con maggiore forza in una dimensione territoriale più vasta di quella dei singoli Comuni; ecco perché sono convinto che la battaglia elettorale cavallaschina diventerà importante anche per San Fermo e che non mancherà il supporto di chi, da sempre, condivide gli stessi principi e lo stesso spirito di servizio con i quali ci mettiamo a disposizione dei cittadini.

Riccardo Gagliardi

Candidato sindaco “Cavallasca Futura” 

lunedì 5 maggio 2014

Pubblichiamo le osservzioni inviate al Sindaco di San Fermo riguardo la nuova convenzione che a breve verrà sottoscritta dal Comune con la Società Young Boys, alla quale l'Amministrazione concederà l'uso del "campetto/parcheggio" di Mornago al fine di risolvere la mancanza di posti auto del centro sportivo privato. Il campetto verrà ampliato e destinato solo a parcheggio, aperto sette giorni su sette, verranno realizzati due campi da bocce a ridosso della gradinata, e il campetto da basket verrà trasformato in un campo polifunzionale (calcio/basket/pallavolo), tutto a carico di Yuong Boys. Ricordiamo che la stessa Società ha già ricevuto dal Comune di San Fermo in diritto di superficie per 20 anni l'area pubblica dove ora sorge il parcheggio a pagamento.
A riguardo qualcuno pensa che l'Amministrazione stia facendo buoni "affari", qualcun'altro pensa che si stia svendendo il territorio......... noi ci siamo espressi molto chiaramente....... leggi le nostre osservazioni e se ritieni, inviaci le tue!!!


San Fermo della Battaglia, 5 aprile 2014

Ill.mo Sig. Sindaco
del Comune di
SAN FERMO DELLA BATTAGLIA (CO)
fax 031 212309

Osservazione allo studio di fattibilità allegato alla Delibera di Giunta n. 15 del 26 febbraio 2014 avente come oggetto "Convenzione tra la Società "Young Boys srl" e il Comune di San Fermo della Battaglia per l'uso del parcheggio "ex campo da calcio a 7 giocatori" in via Mornago".

PREMESSA
In riferimento alla studio di fattibilità allegato alla delibera in oggetto, ci preme sottolineare il nostro completo disaccordo sulla finalità di tale convenzione, in quanto ha come obiettivo principale sanare la mancanza di posti auto di un centro sportivo privato inaugurato a gennaio 2014, cedendo una delle poche aree pubbliche ad accesso libero dedicate ai ragazzi del paese.
Non va dimenticato che sull'area esistente, l'Amministrazione ha concesso l'edificazione di una sruttura con una volumetria più di 5 volte superiore a quella esistente, completamente fuori contesto paesaggistico, in quanto l'altezza dell’edificio principale è decisamente fuori scala rispetto all’ambiente circostante; è stata autorizzata una drastica cementificazione dell'area fino a bordo strada con taglio di alberi di alto fusto, che ha causato un'importante riduzione della superficie drenante all’interno dell’area sportiva; il parcheggio esistente su area comunale di via Fittavolo, libero e gratuito, è stato concesso per 20 anni alla società privata, infine, quando oramai alla fine dei lavori è stata effettuata una valutazione puntuale sui posti auto necessari, è stato autorizzato un nuovo parcheggio interno che prevede per la parte fuori terra inizialmente una altezza di circa 4-5 metri, ma che in base alla convenzione approvata, potrebbe in futuro essere alzato fino a oltre 10 metri.
Il risultato di tutto questo è che allo stato attuale gli esistenti posti auto della struttura non sono proporzionati alle dimensioni del centro stesso. Ci si chiede in proposito come mai questa situazione, facilmente prevedibile, non sia stata correttamente affrontata in fase di progettazione
In relazione a quanto premesso, da una analisi dello studio di fattibilità allegato alla Delibera, i sottoscritti gruppi consigliari rilevano quanto segue:
  • Viene ridotto lo spazio pubblico a disposizione dei ragazzi del paese che dovranno poi contendersi l'unico spazio libero a disposizione, ovvero il futuro campetto polifunzionale. Ci preme inoltre rimarcare che la posizione dell'attuale campetto a 7 permette agli adulti di vigilare i ragazzi dalla via Mornago, mentre il futuro campetto polifunzionale, restando più isolato, non permetterà tale attività.
  • L'ampliamento del parcheggio a 90 posti auto previsto, comporta in primo luogo riduzione dell'area verde del parco, e conseguentemente, aumento dell'inquinamento a ridosso del parco giochi frequentato dai bambini, causato dalla presenza di auto durante tutta la giornata, festivi compresi.
  • La colata di asfalto prevista come copertura dell'area, ridurrà ulteriormente sul territorio, il totale delle superfici drenanti.
Pertanto proponiamo come soluzione prioritaria:
  • L'annullamento della convenzione, di mantenere l'attuale assetto dei parcheggi, e per evitare il traffico nel quartiere di Mornago, comunque prevedibile ancora prima dell'apertura del centro sportivo, di far realizzare i posti auto mancanti all'interno della proprietà. Il campetto/parcheggio dovrà comunque essere riqualificato.
In alternativa:
  • Mantenere l'allargamento del campetto, prevedere la realizzazione dei nuovi campi da bocce in altro luogo (es. a fianco della struttura adibita a spogliati dei campi da calcio), dividere quindi l'area ottenuta in due parti, una parte adibita a parcheggio libero ma con un numero più contenuto di posti auto, una parte adibita a campetto da calcio ad accesso libero. Al fine di evitare traffico intenso durante i 15 minuti a ridosso dell'uscita della scuole, si chiede di incentivare l'uso del parcheggio di via Figino.

Nella speranza che la presente Osservazione, possa essere benevolmente accolta per le ragioni sopra esposte, si porgono distinti saluti.

Il Capogruppo di “San Fermo Democratica”

Sabrina Butti


Il Capogruppo di “Prospettiva San Fermo”

Massimo Butti


Il Consigliere di “Prospettiva San Fermo”

Giuseppe Scalisi