lunedì 8 agosto 2016

Pubblichiamo la lettera inviata al Sindaco in vista del consiglio di giovedì 11 Agosto in quanto i consiglieri Tiso e Butti non potranno partecipare.


Ill.mo Sig. Sindaco
del Comune di
San Fermo della Battaglia

Oggetto: Consiglio Comunale 11 Agosto 2016.

In merito all'ordine del giorno del Consiglio Comunale convocato per l'11 Agosto c.a., vista la nostra assenza, comunichiamo la nostra posizione in merito:
- siamo da sempre favorevoli alla fusione dei piccoli comuni per poter unificare e potenziare i servizi alla popolazione
- avremmo preferito una fusione di tipo tradizionale con una adeguata fase preparatoria che coinvolgesse in tempo tutti gli interessati
- se questo percorso fosse stato intrapreso nel 2015 saremmo già un solo comune con tutti i benefici del caso, limitando (molto probabilmente) la bancarotta di Cavallasca
. avremmo nel 2016 potuto svolgere delle elezioni per il nuovo Comune coinvolgendo correttamente anche gli abitanti di Cavallasca
- vista la situazione finanziaria di Cavallasca, abbiamo appoggiato la proposta di fusione per incorporazione al fine di evitare principalmente un salasso economico alle famiglie.
Preso atto della risposta positiva del Consiglio Comunale di Cavallasca del 31 Luglio, in attesa del referendum,

chiediamo

l'istituzione immediata di una commissione trasversale con tutte le rappresentanze politiche, al fine di evitare che tutte le decisioni vengano assunte solo da San Fermo, che affronti i seguenti punti:
  • analizzare e armonizzare i bilanci
  • omogeneizzare le tasse e i tributi
  • riformulare piani di investimento pluriennali individuando le priorità di intervento
  • prendere atto del nuovo tessuto sociale e omogeneizzare i servizi
  • verificare i contributi statali e regionali
  • armonizzare lo sviluppo urbanistico prevedendo una revisione del PGT
  • verificare l’adeguatezza numerica del personale e delle sedi
  • verificare i trasporti pubblici
  • modificare lo statuto comunale al fine di prevedere forme di partecipazione allargata.
Contemporaneamente chiediamo che le due amministrazioni in carica si attivino al più presto organizzando incontri con la popolazione per favorire la più ampia raccolta di opinioni.

Confidando che la nostra proposta possa almeno essere oggetto di dibattito, porgiamo cordiali saluti.