SAN FERMO DEMOCRATICA AUGURA A TUTTI BUONE FESTE E UN SERENO 2015 RICCO DI SALUTE, AMORE E SPERANZA.
lunedì 22 dicembre 2014
Verbale
Consiglio Comunale del 27 Novembre 2014
Assenti
Butti Massimo, Signorelli, Zoccola – Inizio ore 21,15 circa
Presenti
nel pubblico n° 5 persone solo per il primo punto
1°
punto – Otrdine del giorno a sostegno del presidente della CDA.
Viene
data la parola al Gig. Gridavilla Presidente della CDA che racconta
l'episodio che è sfociato con una espulsione, sottolineando il
degrado del linguaggio di atleti e allenatori, e l'assenza di
provvedimenti a riguardo assunti dalla Federazione. A partire dal
Sindaco c'è un ampio giro di tavolo a sostegno del Presidente e
all'unanimità si approva una delibera che verrà inviata alla FGC.
2°
punto – Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 108
30.10.2014 ad oggetto: “ variazione n. 4 al bilancio di previsione
2014 e al bilancio pluriennale 2014/2015 con utilizzo avanzo di
amministrazione.
Viene
data la parola ad
Ansideri
che espone che l'avanzo di amministrazione è stato impiegato per
l'acquisto di beni immobili e attrezzature. Butti
S e Scalisi dichiarano che si asterranno, non perché mettono in
dubbio la correttezza dell'atto ma perché non si trovano d'accordo
con le scelte politiche a monte della variazione messa in
discussione.
Si
va al voto: tutta la Maggioranza approva 8 e tutta l'opposizione
presente si astiene 2.
3°
punto – Assestamento di bilancio per l'esercizio 2014.
Ansideri
illustra le
variazioni apportate ai capitoli di bilancio: numerose ma con un
delta piccolo.
Per
Butti s e Scalisi vedi sopra.
Si
va al voto: tutta la Maggioranza favorevole, Opposizioni 2 astenuti.
4°
punto – Approvazione piano diritto allo studio per l'anno
scolastico 2014/2015.
Coviello
illustra il piano.....
Si
va al voto: tutti favorevoli Maggioranza e Opposizione.
5°
punto – Esame
ed approvazione modifiche convenzione sistema bibliotecario
dell'ovest Como.
Si
prende atto della variazione, puro atto tecnico. Si approva
all'unanimità.
6°
punto – Modifica convenzione
tra i comuni di Cavallasca, Montano Lucino e San Fermo per la
gestione in forma associata delle funzioni collegate ai Servizi
Sociali.
Relaziona
Falsone che spiega che per modifiche di ordine finanziario le voci in
bilancio restano ancora separate.
Si
prende atto della variazione, puro atto tecnico. Si approva
all'unanimità.
7°
punto – Modifica convenzione
tra i comuni di Cavallasca e San Fermo per la gestione in forma
associata e coordinata della funzione di Polizia Locale
Amministrativa.
Relaziona
Falsone che spiega che per modifiche di ordine finanziario le voci in
bilancio restano ancora separate.
Si
prende atto della variazione, puro atto tecnico. Si approva
all'unanimità.
8°
punto – Regolamento
per il Servizio Acqua potabile. Integrazione art. 13.
Relaziona
Falsone che illustra la variazione all'art. 13, ovvero la cauzione
deposito a garanzia per attivazione utenze con separazione
dell'utenza artigianale da quella commerciale. Venegoni chiede che
gli artigiani che hanno versato ai tempi dell'attivazione la somma di
5.000 euro vengano rimborsati in automatico entro tempi brevi. Tutti
esprimono parere favorevole alla proposta.
Si
prende atto della variazione. Si approva all'unanimità.
9°
punto – Regolamento
per la disciplina dell'Imposta Unica Comunale IUC.
Relaziona
Falsone che illustra la variazione al regolamento chiedendo che le
esenzioni applicate all'IMU vengano applicate anche alla TASI ad
eccezione della seconda casa.
Si
prende atto della variazione. Si approva all'unanimità.
10°
punto – Adesione
alla Società “in house” denominata “Como Acqua srl” per la
gestione del Servizio Idrico Integrato.
Relaziona
Falsone che illustra come oramai l'adesione alla società Como Acqua
srl sia una scelta obbligata in quanto tutti i comuni della provincia
stanno aderendo. Interviene Venegoni il quale sottolinea che: 1- non
ci sono ancora calcoli indicativi sul costo dell'acqua, 2- che la
società in questione esiste solo sulla carta. Quindi propone lo
slittamento della delibera al fine di approfondire le problematiche
appena esposte. Prende la parola Butti S la quale conferma che la
modalità di gestione “in house” e a tutt'oggi l'unica che
garantisce la gestione dell'acqua in ambito prevalentemente pubblico,
ma che a tutt'oggi non è ancora stato fatto un calcolo sulle tariffe
future, non esistete un piano industriale, non sono state ancora
dipanate problematiche tipo la gestione dei bacini idrografici
appartenenti a più Province, la gestione del lago di Como, la
ristrutturazione e le gestione della rete idrica.
Si
prende atto della proposta. Si approva all'unanimità.
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